BOCCHECIAMPE, Pietro
Bruno Di Porto
Nacque ad Oletta, in Corsica, nel 1814, da Vincenzo, ufficiale al servizio dell'Inghilterra, del quale condivise la cittadinanza britannica, e da madre grecadi Cefalonia, [...] anni di reclusione per introduzione nel Regno e porto abusivo di armi. Fu assolto dal reato di cospirazione, lettera su un giornaletto italiano di Atene Il novellista italiano in Grecia (5 genn. 1849).
Si tratta di una lunga apologia, scritta con ...
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ANGIÒ, Giovanni d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque a Napoli intorno al 1276. Nel marzo 1297 si recò insieme con i fratelli Filippo, principe di Taranto e Raimondo [...] di agosto.
Il 20 ag. 1312 fu nominato capitano generale di Valle di Crati, Terra Giordana e Calabria da Roberto, che temeva invasioni nemiche nel Regno regina e col principe di Taranto. Poco dopo partì da Brindisi, per la Grecia, per rioccupare quelle ...
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BELLAZZI, Federico
Bruno Di Porto
Nacque a Milano il 26 giugno 1825 da Giovanni, sarto, e da Rosa Ronchi. Nel 1846 entrò nel seminario maggiore di Milano che abbandonò, al principio del 1848, per iscriversi [...] opera anche all'estero, specialmente nelle isole Ionie e in Grecia, dove si manifestavano fermenti filoitaliani e dove si delineò, I risultati di una sua inchiesta sulla vita nelle carceri furono esposti nel libro Prigioni e prigionieri nel Regno d' ...
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FERRARI, Costante
Vincenzo Fannini
Nacque a Reggio Emilia (all'epoca Reggio di Modena) il 5 genn. 1785 da Maddalena Messori e da Francesco, agiato commerciante di idee liberali. Sin dalla tenera età [...] Persia. Stretta amicizia nel frattempo con A. Codazzi, già sottufficiale di artiglieria nell'esercito del Regno Italico, con lui attraversò la Grecia, la Moldavia, la Valacchia, la Polonia, la Prussia e la Danimarca per giungere in Olanda, salpando ...
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BRUFFEL, Giovanni
Sergio Cella
Nato a Trieste il 22 luglio 1831, figlio di Giovanni sensale di merci, si trovava a Roma allo scoppio dei moti del '48. Si arruolò nella guardia civica e la seguì a Venezia, [...] riserva. Nel '78 egli fondò con il Popovich e con A. Salmona il Comitato triestino-istriano di Roma, che col nome di Giovane Trieste organizzò attentati e manifestazioni a Trieste e nel regno, pubblicò giornali e fogli volanti, fornì alla stampa ...
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Europa, idea di
Nel pensiero greco antico, tra l’età delle guerre persiane e l’età di Alessandro Magno, appare per la prima volta l’idea di E., contrapposta all’Asia sia per i costumi sia, soprattutto, [...] del pensiero antico e della civiltà di Roma. La contrapposizione, espressa nell’antico pensiero greco, fra E. (sede della due e poche repubbliche, ma l’Europa solamente ha avuto qualche regno e infinite repubbliche». E «il mondo è stato più virtuoso ...
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Parigi, Conferenza di
Conferenza internazionale organizzata dai vincitori della Prima guerra mondiale. Vi si negoziarono i trattati di pace con le potenze degli imperi centrali e i loro alleati. Si svolse, [...] ), che stabilì confini e attribuzioni territoriali tra quest’ultima e il nuovo Regno dei serbi, dei croati e degli sloveni, ma anche rispetto a Grecia e impero ottomano; e infine il Trattato di Sèvres con lo stesso impero ottomano (10 ag. 1920), che ...
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DANDOLO, Silvestro
Sergio Cella
Nacque a Venezia il 29 maggio 1766, figlio del senatore Gerolamo, discendente da famiglia dogale. Da adolescente ebbe per maestri il gesuita cenedese Carlo Lotti, dotto [...] difesa di Venezia contro i Francesi (1805), e poi sotto il Regno Italico ottenne il comando della flottiglia leggera di stanza di conte dell'Impero, ricevette dalla Grecia la gran commenda del Salvatore e dallo zar il cavalierato di prima classe di ...
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moti del 1830-31
Esteso movimento rivoluzionario che, a differenza di quello del 1820-21, inferse un colpo significativo al sistema della Santa Alleanza, alterando in modo permanente il quadro politico [...] di Sassonia-Coburgo sotto il patrocinio franco-inglese. Nel novembre del 1830 la Polonia, costituita nel 1815 in regno d’Europa. Se l’insurrezione polacca fu duramente repressa, la Grecia ottenne nel 1832 la sua indipendenza e in Europa occidentale, ...
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Macedoni
Emanuele Lelli
Il fiero popolo delle montagne al seguito di Alessandro Magno
Nell’antichità, a nord della Grecia, in una regione molto montuosa e ricca di boschi, i Macedoni rimangono a lungo [...] una radura: lì fonda Aige («città delle capre»), che sarà la capitale del regno macedone.
Attraverso il mito la dinastia macedone cerca dunque di riaffermare quell’origine greca e quel comune patrimonio culturale che la possa portare nel novero delle ...
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zona
żòna s. f. [dal lat. zona «cintura, fascia» (gr. ζώνη, dal tema di ζώννυμι «cingere»)]. – 1. Come termine storico, la fascia usata nell’antica Grecia, spec. dalle donne, per tenere stretta e sostenuta alla vita la veste; di qui l’espressione...
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....