FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] militare condotta dal duca di Gloucester nelle Fiandre nel 1436.
Il F. lasciò l'Inghilterra probabilmente nel 1438, giacché di guadagnarsi la protezione di un avversario politico del duca di Gloucester, il vescovo di Bath e cancelliere del Regno ...
Leggi Tutto
CANTONI, Eugenio
Luigi Ganapini
Nacque a Gallarate (Varese) l'11 apr. 1824 da Costanzo e da Giulia Magnaghi. Compiuti i primi studi presso il collegio Rotondi di Gorla Minore, fu mandato in Svizzera [...] istruzione, ed infine in Inghilterra presso alcuni stabilimenti cotonieri per approfondire le conoscenze di tecnica ed organizzazione industriale indirizzo più liberistico nella politica commerciale del Regno, che ebbe la sua prima manifestazione nel ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Galeazzo
Andrea Gamberini
(II). – Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque in un anno imprecisato successivo al 1323, data di nascita del secondogenito Bernabò [...] la propria figlia Violante e Lionello, duca di Clarence, figlio di Edoardo III d’Inghilterra. La dote ammontava a 200.000 fiorini di un dominio che sempre più ambiva a costituirsi in regno. Andò ad esempio in questa direzione il grandioso progetto di ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] relazioni con i re di Francia e d'Inghilterra e soprattutto con l'imperatore di Costantinopoli rese possibile e nel Medioevo: marchesi, conti e visconti nel Regno italico… (secc. IX-XII). Atti del Primo Convegno di Pisa…1983, Roma 1988, pp. 47 ...
Leggi Tutto
CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] riceveva la nomina a senatore del Regno.
Il Salvemini ha osservato che la "combinazione" ministeriale di Cairoli e del C., per quanto in tal modo a collegare la stessa Inghilterra al sistema di equilibrio continentale bismarckiano.
Salito Crispi al ...
Leggi Tutto
Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] svolse - nei limiti delle possibilità obbiettive offerte dalla politica di Mussolini - sino alla dichiarazione di guerra una intensa attività per cercare un accordo tra Italia e Inghilterra e per una definitiva sistemazione europea.
Nei suoi dispacci ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] diregno del principe cheruscio a dispetto degli altri guerrieri e del popolo; la catastrofe, che ha luogo nella selva di Teutoburgo, conduce a un doppio suicidio: di Baldero, figlio di , I. P. in Inghilterra. Appunti di viaggio, in English miscellany ...
Leggi Tutto
ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] 1559l'A. arriva in Inghilterra, mentre il Betti ritorna in Svizzera. A Londra e in Inghilterra dell'uomo di legge e dell'alto evitargli la deposizione dal ministerio e il bando perpetuo dal regno (1561).
Sciolto il gruppo spagnolo, l'A. dovette ...
Leggi Tutto
Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] opuscolo, Del riordinamento amministrativo del Regno. Considerazioni (Bologna 1860), fu Inghilterradi Mazzini, Roma 1965, p. 123. Sui Carpi nel caso Mortara alcune lettere di Alessandro Carpi sono conservate nell'Arch. della Comunità israelitica di ...
Leggi Tutto
Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] di un restaurato rapporto di fiducia con il governo centrale ed esclusione di collusioni con i capi periferici; politica di intesa con le potenze coloniali confinanti, Inghilterra Affari Esteri, Annuario diplomatico del Regno d'Italia per l'anno 1937 ...
Leggi Tutto
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...