COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] del rinnovato interesse sia in Inghilterra, sia, in modo diverso, in Scozia.
Opera di sintesi, ma di alto livello, è la Storia A. Majorana la pubblicazione (a Firenze) di un Codice scolastico del Regno d'Italia, contenente la normazione, dalla legge ...
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SCHANZER, Carlo
Alessandro Polsi
– Nacque a Vienna il 18 dicembre 1865, primogenito di Luigi, avvocato d’impresa di origine polacca, e di Amalia Grundberg, affermata pianista.
Alla metà degli anni Settanta [...] troppo subordinata all’Inghilterra. Nel 1923 rientrò nel Consiglio di Stato, come presidente di sezione, ma Cardia, L’epurazione del Senato del Regno (1943-48), Milano 2005, ad ind.; G. Melis, C. S., in Il Consiglio di Stato nella Storia d’Italia. Le ...
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TOMMASI-CRUDELI, Corrado
Francesca M. Lo Faro
Nacque a Pieve Santo Stefano (oggi in prov. di Arezzo) il 31 gennaio 1834, primogenito di Pietro, medico (1804?- Firenze 1880) e di Elisa Gatteschi (1808-1893), [...] di fanteria. Rassegnò poi le dimissioni, disgustato da ingiuste promozioni concesse da Giacomo Medici.
Alla proclamazione del Regno le analogie del sistema costituzionale in Italia e in Inghilterra (The state of education in Italy, in The ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] , acquistò un ruolo di gran spicco anche nel mondo economico e finanziario del nuovo regno costituitosi dopo la rivoluzione Senior, membro della commissione sul pauperismo in Inghilterra, pubblicata negli atti del Parlamento britannico del 1834 ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] , il generale riassetto dell'equilibrio europeo di fine secolo troverà un'ulteriore giustificazione negli avvenimenti dell'Inghilterra dove, nel 1688, il Parlamento aveva messo fine, deponendo Giacomo II, al Regno degli Stuart e alla loro ottusa ...
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SANTI, Giorgio
Renato Pasta
– Figlio di Rutilio, giusdicente e maestro di scuola, e di Fillide Mattei, nacque a Montieri (Grosseto) il 7 (o il 9) aprile 1746 e fu educato a Pienza (Siena), città cui [...] di promozione dell’immagine delle riforme leopoldine presso gli ambienti colti e di governo del regno, di fisica e di storia naturale di Firenze, e il suo collaboratore Giovanni Fabbroni, entrambi in viaggio d’istruzione in Francia e Inghilterra ...
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VIDUA, Carlo
Rosa Necchi
Carlo Domenico Fabrizio Giuseppe Maria Vidua, conte di Conzano, nacque a Casale Monferrato il 28 febbraio 1785 da Pio Gerolamo e da Marianna Gambera. Ebbe una sorella minore, [...] Milano, Pavia, Firenze e Siena. Trasferitosi nella capitale del regno sabaudo con il genitore nel 1804, approfondì gli studi intanto di proseguire il viaggio in Inghilterra, Irlanda, Scozia, Belgio e Olanda, fino al 1815.
Mentre coltivava l’idea di ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] d'emigrazione per l'intemo del regno. Sempre nel 1912 venne incaricato del servizio di assistenza per i profughi dalla Turchia. l'A. credette di poter allargare l'azione diplomatica dell'Asse sino a fame partecipe l'Inghilterra: un accordo del ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] "inventò un catafalco non più in quel regno veduto" e facendo "apparare secondo il gusto Romano di neri, e lugubri drappi, e veli la Inghilterra, dove mandò pur molti disegni, e ne inventò uno superbo pel palazzo del Pubblico, che già meditavano di ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] e un altro in Inghilterra (fu allora che conobbe il Mazzini il quale, pur nella divergenza di vedute sul problema italiano, ai lavori parlamentari. Intanto, di fronte alla politica antiecclesiastica inaugurata dal nuovo Regno, la sua prospettiva si ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...