FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] Inghilterra nel conflitto tra il re francese e quello aragonese apertosi in seguito al Vespro siciliano e alla cattura del principe di Salerno, il figlio di a cura di M. Prou, Paris 1886-1888, nn. 818, 950-952; C. Minieri Riccio, Il regnodi Carlo I ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] dieci familiari del re che componevano il Consiglio di reggenza del Regnodi Sicilia. Non è possibile stabilire con precisione il matrimonio tra Guglielmo II e la principessa Giovanna d'Inghilterra, figlia del re Enrico II, e ne benedisse l'unione ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] Inghilterra. Dovette intervenire a proposito degli attacchi spagnoli ai trasporti di allume di Tolfa in Inghilterra del C. e l'amicizia del duca di Lerma ottennero, durante il regnodi Filippo III, il vescovado di Cassano per il nipote Bonifacio e il ...
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GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] il regnodi Cosimo I, mentre l'opera termina col passaggio della Toscana - dopo il breve regnodi Gian alla Istoria il G. scrisse un Compendio della storia d'Inghilterra e un Corso di filosofia morale, in cui raccolse le lezioni tenute all'Istituto ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] Stati in cui si trovò a operare - Toscana e Regno meridionale - verso una scelta di guerra all'Austria; e però questa sua missione, per così dire mazziniana, fu aperta da un opuscolo, Francia ed Inghilterra nelle riforme italiane (Livorno 1847), che ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] lavori sono eseguiti in Francia,in Inghilterra,nell'America del Nord testimoniava la larghezza d'interessi del C.); ancora a Napoli nel '39 le Considerazioni sulla riforma dei pesi e delle misure nel Regno delle Due Sicilie al di qua del Faro, in cui ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] commento a questi versi, dette origine alla leggenda, del tutto infondata, che Pallavicino si fosse stabilito in Inghilterra durante il regnodi Maria come esattore delle tasse papali e che, dopo aver abiurato al cattolicesimo, si fosse arricchito a ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] fratello Girolamo (1608-43), discutibile personaggio, che di lì a non molto sarebbe finito bandito.
All'arrivo del G. la situazione interna dell'Inghilterra stava rapidamente deteriorandosi; un tempo "regno felice", ora il perdurante contrasto, le ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] . Si recò successivamente. in Francia, in Germania, in Inghilterra. Altri viaggi in Africa e sino ai confini dell'Asia , in Sicilia e finalmente a Lucca, che, fino a tutto il regnodi Vittorio Emanuele I, considerò la sua, nuova patria.
In questi anni ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] colonnello; ciò che però lo caratterizzò nettamente fu il fatto di opporsi con decisione alla fusione con il Regnodi Sardegna, il che, a restaurazione ducale avvenuta, lo riqualificò agli occhi di Mazzini, che da allora ebbe in lui il più fidato e ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...