ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] parte cattolica. Durante il soggiorno londinese si interessò di storia britannica scrivendo sulla costituzione d'Inghilterra, sulla vita di Enrico VIII, sul regnodi Elisabetta. Si mostrò pure largo di consigli a Carlo I per il quale scrisse appositi ...
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CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] di gonfaloniere, esercitandovi una azione diplomatica di qualche rilievo. Quando, nel 1707, l'Austria progettò di invadere il Regnodi ). Il quale non fu avaro di lodi neanche per i pretendenti al trono d'Inghilterra, in occasione della nascita del ...
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FILIPPO DA NOVARA
LLaura Minervini
Tra gli storici contemporanei che si confrontano con la figura di Federico II, nessuno mostra la vivacità narrativa, la scoperta partigianeria, gli intenti autocelebrativi [...] et des assises" ('molte cose del regnodi Gerusalemme e degli usi giuridici e delle di Francia e d'Inghilterra, a sostegno della lotta contro l'imperatore. Dopo la fine della guerra, divenne uomo di fiducia di Enrico I di Lusignano, re di Cipro, di ...
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GAROPOLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Corigliano Calabro nel Cosentino probabilmente nel 1605. Non abbiamo notizie riguardanti la sua formazione e gli studi seguiti. In politica fu un convinto oppositore [...] di Filippo Colonna, principe di Paliano e gran connestabile del Regnodi Napoli. Tale mansione gli offrì l'opportunità di Calabria 1955, p. 20 (che attribuisce al G. anche un'opera dal titolo La regina statista d'Inghilterra e il conte d'Essese). ...
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BOTTIFANGO (Botefango, Bottifanga), Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque ad Orvieto il 6 ag. 1559 da famiglia appartenente al secondo grado di nobiltà. La data appare nel Febei, senza riferimento di [...] Regnodi Sicilia - i casi di un giovane boemo, Pietro, che, tornato in patria dallo Studio di Padova, prima si sottrae all'onesto amore di 1630 e vi si dà relazione di un elefante già appartenuto al re d'Inghilterra e mostrato pubblicamente in Roma da ...
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Orleans, Charles duca d'
Orléans, Charles duca d’
Principe e poeta francese (Parigi 1391-Amboise 1465). Figlio di Louis I di Valois duca d’Orléans, fratello del re Carlo VI, e di Valentina Visconti, [...] sé una corte letteraria: dall’Inghilterra aveva portato un suo volume di liriche caratterizzate dai temi tradizionali dell 1890 codici quando fu trasportata a Fontainebleau, nel 1544; negli ultimi anni del regnodi Carlo IX fu trasferita a Parigi. ...
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Scrittore (Bologna 1819 - ivi 1889), deputato alla Costituente romana e ministro per gli Esteri della Rep. Romana (1849), poi esule in Inghilterra; dopo la costituzione del regno, fu consigliere di stato. [...] romanzi storici (Giovanni Bentivoglio, 1836; Enrico Valieri, 1847; L'incoronazione di Carlo V a Bologna, 1859), di due volumi autobiografici (Rimembranze, 1884; Memorie aneddotiche, 1886), d'un importante volume su La Repubblica Romana (1850). Ma il ...
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VIAU, Théophile de
Ferdinando Neri
Poeta francese, nato a Clairac, nell'Agenese, nell'aprile 1590, morto a Parigi il 25 settembre 1626. Di famiglia ugonotta, ne derivò uno spirito di opposizione, che [...] ordine del re, nel 1619, visitò la Spagna e l'Inghilterra; abiurò il calvinismo, e fu graziato nel 1621; in seguito , e bandito in perpetuo dal regno. Egli si nascose presso i suoi amici e protettori, nei dintorni di Parigi, dove ritornò per morire, ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] durante un soggiorno in Inghilterra, e che entra come componente essenziale nel metodo di progettazione del Werkbund). esorcizzante: ‟lasciate che i fanciulli vengano a me, perché di essi è il regno dei cieli" (v. Kandinskij, Über die..., 1912, p ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] donne sulla politica e i costumi di quel regno»: esse «senza preoccupare il giudizio di vedere alla fine ritratto qual è la bassa borghesia e la plebe delle nostre provincie. So che il Verga non ha scoperto l'America; so che in Francia, in Inghilterra ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...