CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] (sembra che Tommaso abbia avuto una parte non trascurabile nel ravvicinamento, avvenuto nel 1377, tra il regnodi Francia e la Repubblica di Venezia). Tommaso si preoccupò di procurare alla figlia, a dispetto del suo sesso, una cultura letteraria ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] l'indirizzo mercantile e borghese della società lombarda sotto il regnodi Giuseppe II.
La fanciullezza del B. fu torpida e fra la Germania, la Francia, il Belgio e l'Inghilterra, furono segnati prima dall'agitazione provocata nel B. e negli ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] . vi rimase fino al 1726. Sono anni - gli ultimi della Reggenza, i primi del regnodi Luigi XV - di vivace partecipazione alla vita intellettuale francese: in contatto epistolare con l'Inghilterra (Montagu, Desmaizeaux) e con l'Italia il C. non cessa ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] anche per il C. l'esempio da seguire rimane l'Inghilterra.
Con la nuova maggioranza governativa poco per volta anche la nell'enfasi celebrativa e nella piaggeria. La Storia del regnodi Carlo Emanuele III, che ebbe minor successo presso i ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] . Interessanti in particolare la Relazione d'Inghilterra dell'anno 1668, il Diario di Francia dell'anno 1668 (si tratta in realtà di una serie di lettere indirizzate a Cosimo III) e la Relazione del Regnodi Svezia dell'anno 1674 (i testi, rimasti ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] Napoli borbonica pervasa da nuove speranze dopo l’inizio del regnodi Ferdinando II, frequentò anche le lezioni del marchese Basilio Molo. Nel 1840 compì un viaggio che lo portò in Inghilterra, Francia e Germania, durante il quale entrò in contatto ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] i Ducati rendendo vana la mediazione di Francia e Inghilterra e provocandone il risentimento. Il 6 ibid. 1960, ad ind.; Le relazioni dipl. fra il Regnodi Sardegna e la Gran Bretagna, s. 3, I, IV, a cura di F. Curato, Roma 1964, ad ind.; C. Cavour, ...
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BARZONI, Vittorio
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Lonato (Brescia) il 17 dic. 1767 da Cristoforo, possidente, e da Giustina Biemmi, nipote dello storico bresciano Giovanni Maria Biemmi. Fu presto avviato agli [...] , al servizio dell'Inghilterra, la sua attività di pubblicista e la sua polemica antibonapartistica. Per incarico di W. Pitt e la necessità della spedizione militare che si compì nel Regnodi Napoli. Cessato nel 1811 anche il Giornale politico, ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] regnodidi Parigi, cosa che lo stesso F. sembrava confermare con una lettera, ripresa sul quotidiano bolognese La Dieta italiana del 6 giugno 1848, in cui aveva presentato la Francia come la "naturale alleata" dell'Italia contro Austria, Inghilterra ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] e in Inghilterra l'hanno ridotto alla loro lingua": parole che son tra i primi segni della singolare fortuna popolare di un libro, Regno e della corte angioina dopo la morte di Roberto e durante il governo di Giovanna I (III-VI), o delle condizioni di ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...