WOLSEY (o, com'egli firmò, Wulcy), Thomas
Alberto Pincherle
Cardinale e politico inglese, nato a Ipswich tra il 1471 e il 1475, più probabilmente nel 1472-73; morto nell'abbazia di Leicester il 29 novembre [...] addirittura alla formazione di uno o più patriarcati indipendenti in Francia e Inghilterra. Ma sta di fatto che egli tasse e di molti dei grandi del regno per il suo strapotere e la sua politica avventurosa, si aggiungeva ora quella di Anna Bolena e ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] .
Nell'808 Carlomagno informò L. III di quanto stava accadendo in Inghilterra, dove il re di Northumbria era stato cacciato dal Regno e l'arcivescovo di York era in lite con quello di Canterbury. L. III rispose di essere stato informato dagli stessi ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Pietro ed "egli riceve le chiavi del regno celeste, a lui è attribuito il potere di legare e di sciogliere; a lui sono affidati la cura in partenza per l'Inghilterra con un secondo gruppo "di rinforzo", una serie di azioni esaugurali: i templi ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] anno fu trasferita nella futura capitale del Regno d'Italia la Scuola valdese di teologia, fondata nel 1855 a Torre dell'Inghilterra fondarono la Gospel Mission to the Italians, il che permise a due di loro, James Wall ed Edward Clarke, di recarsi ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] seconda a Reccaredo univa alle lodi per la conversione del Regno, giudicata un grande miracolo, gli ammonimenti relativi alle virtù Mellito in partenza per l'Inghilterra con un secondo gruppo "di rinforzo", una serie di azioni esaugurali: i templi, ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] del Regno d’Italia, si poteva avvertire che in quel regnodi un certo numero di protestanti italiani e stranieri di incidere in qualche modo sulla società del tempo.
I due rami del metodismo italiano, dipendenti, come s’è detto, uno dall’Inghilterra ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] , come il pontificato in Silvestro, et hoggi in Henrico IV il regno de Francia, come il pontificato in Paulo V, et che non Chiesa di Stato, Enrico VIII d’Inghilterra:
Cosa fece, quel grande uomo [scil. Costantino]? Rifiutò totalmente l’abito di ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] medaglione battuto dalla zecca di Pavia (la romana Ticinum) nel 315-316, pezzo celebrativo del decennale del regno e non certo parte è rappresentato dalla cosiddetta cappella di Lullingstone nel Kent, in Inghilterra, le cui pitture murali sono ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] dimentichiamo, aveva accettato la nomina a senatore del Regno) e Raffaello Lambruschini, conservava una certa autorevolezza e l’adesione di molte comunità.
Tra 1866 e 1868 vennero fondate in Italia, da pastori provenienti dall’Inghilterra, una chiesa ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] della quale Angelo Crespi adduceva come esempio l’Inghilterra, ove la vita sociale riceveva ampi benefici da tempo come la dimensione entro cui ricostruire un nuovo regno sociale di Cristo. Di qui l’‘incontro’ con l’ala culturale intransigente ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...