CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] intervenne allora presso Callisto II sollecitandolo ad organizzare un incontro tra i re di Francia e d'Inghilterra al fine di trovare una soluzione nel conflitto che divideva i due regni. Con questo obiettivo il papa e i cardinali, tra cui C., ancora ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] 28 dicembre; dopo di che inviò lettere all'imperatore e ai re di Francia, d'Inghilterra, di Polonia e di Scozia, sollecitando Giacomo V, sconfitto dagli Inglesi. Si trattava di impedire che anche il Regno scozzese finisse in mano protestante. Il G. ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] di giustizia (2 marzo 1733), protettore del regno d'Irlanda (17 maggio 1737) e poi di quello del Portogallo (1739), membro di civile del Giannone, alle storie di Francia del de Mazéray e del Davila, alla Storia d'Inghilterra del Savary, agli Annali ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] . si spiega con il disegno di indurre il Báthory alla guerra col Turco che occupava il regno conteso, ma non trovò alcuna l'Inghilterra della Invincibile Armada e raccogliere tutta la delusione del pontefice per gli interminabili ritardi di quella ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] La Chiesa romana di O. conobbe invece un momento estremamente favorevole nell'Inghilterradi Enrico I. Il , 823-39.
A. Luchaire, Louis VI le Gros. Annales de sa vie et de son règne (1081-1137), Paris 1890, pp. 413, 428, 439, 448, 450.
Bullaire du pape ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] vigore l'attività missionaria in Inghilterra. Nel 627 inviò una lettera al re Edwin di Northumbria, che da poco aveva S. Maxime le Confesseur, Paris 1979, pp. 46-9.
P. Delogu, Il regno longobardo, in Storia d'Italia, I, Torino 1980, pp. 52, 53, 356 ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] i tre perchè non sanno quello che sia per avvenire in questo regno dopo la morte del re senza figli, nissuno vuole inimicarsi la parte la missione clandestina dei gesuiti in Inghilterra e i tentativi di rapire Giacomo Stuart, tutte imprese patrocinate ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] nelle collezioni parziali, come è il caso del Pentateuco di Ashburnham (Africa settentrionale o Spagna, sec. 7°; Parigi, BN, nouv. acq. lat. 2334) o della parafrasi di Alfrico sull'Esateuco (Inghilterra, sec. 11°; Londra, BL, Cott. Claud. B.IV). Più ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] e Protasio dal re e dagli arcivescovi e vescovi del Regno riuniti in concilio. Secondo il racconto, G. avrebbe di G. come "Sabinensis episcopus" giungono fino alla lettera inviata il 21 apr. 1214 da papa Innocenzo III al re Giovanni d'Inghilterra ...
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INSULARE, Arte
J. Higgit
L'espressione arte i. in senso letterale è riferita all'arte della Britannia e dell'Irlanda nel corso dell'Alto Medioevo. Trattandosi di una definizione dal carattere sovranazionale, [...] e gradualmente ne assunsero il controllo - a eccezione del Galles e dell'Inghilterra sudoccidentale -, fondando i regni anglosassoni, tra i quali i più importanti erano quelli di Kent, Northumbria, Anglia Orientale, Mercia e Wessex.Il processo ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...