BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] stabilità, il B. finiva per auspicare il ritorno a un dispotismo illuminato di tipo murattiano o addirittura l'occupazione del Regno da parte di una "nazione più civile", quale l'Inghilterra, la Francia o l'Austria. Ritornato agli studi preferiti, fu ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] . far sfoggio, all'inizio del suo regno, di nuovi volonterosi propositi di iniziativa politica per scuotere il torpore della 'Inghilterra, firmato a Firenze nel settembre 1669, per una più proficua valorizzazione dello scalo di Villafranca e di Nizza ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] Alfonso V d'Aragona. Questi aveva conquistato il Regnodi Napoli approfittando del caotico conflitto per la successione di Basilea si prolungò in quanto il clero adottò il punto di vista conciliarista. I sovrani, in Francia come in Inghilterra ed ...
Leggi Tutto
CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] Rossi, 1786); altre erano inviate all'estero, specialmente in Inghilterra, ma anche in Spagna e Portogallo, Austria e Germania In questi ultimi anni vengono recuperate da vari luoghi del Regnodi Napoli, ivi compresa la Sicilia, le opere tarde del C ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] alla firma di una tregua di due anni. Proseguirono poi in Inghilterra, dove era stato trasferito il re di Francia; ai Carlo, futuro Carlo V, che deteneva la reggenza del Regnodi Francia. Scaduti i termini della tregua sottoscritta a Bordeaux, ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] con la fazione austriacante che faceva capo alla regina madre Maria Teresa, cercò di riallacciare i rapporti con la Francia e con l'Inghilterra, timorosa di una ripresa del murattismo nel Regno. Timore condiviso d'altra parte da C. Cavour, che tentò ...
Leggi Tutto
PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] dei Mémoires di Carrascosa nel 1823).
Fra il 1825 e il 1830 Pepe soggiornò alternativamente in Inghilterra e nei Paesi Napoleone Bonaparte che sarebbe diventato Napoleone III.
Tornò quindi nel Regnodi Sardegna: fu prima a Nizza, poi a Genova per ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] , o un'aristocrazia terriera come in Inghilterra,. che potessero sostenere il regime costituzionale. ed a' mestieri, Palermo 1858; Sul progressivo svolgimento degli studi storici nel Regnodi Napoli..., in Archivio storico ital., n. s., t. IX (1859 ...
Leggi Tutto
BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] Filippo VI di Valois per chiedere aiuti militari dal Regnodi Napoli e dalla Francia, e infine presso la Curia di Avignone per tra Filippo VI ed Edoardo III d'Inghilterra) difficilmente avrebbero permesso l'organizzazione di una crociata.
B. tornò in ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] come l'estrema speranza fosse legata all'atteggiamento dell'Inghilterra. Ma il ministro britannico non intendeva compromettere l' , si era intensificata. I moti del luglio 1820 nel Regnodi Napoli ne furono la prima testimonianza. In Piemonte e in ...
Leggi Tutto
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...