Teologo spagnolo (Granada 1548 - Lisbona 1617). Gesuita (dal 1564), fu tra i più influenti teologi cattolici. Pur muovendosi nell'ambito dell'aristotelismo scolastico tomista, elaborò dottrine teologiche [...] S. fece valere tali principî teorici. Il re d'Inghilterra sosteneva di avere, in quanto membro principale della Chiesa, un usque ad depositionem a regno.
L'influenza di S., considerato il maggior teologo della Compagnia di Gesù (doctor eximius), ...
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Figlio (Pietroburgo 1754 - ivi 1801) di Pietro III e di Caterina II. Ebbe una giovinezza inquieta, amareggiata dagli intrighi della madre stessa. Salito al trono nel 1796, ripudiò la politica di Caterina [...] i rapporti di cultura con l'Occidente europeo. Due accademie furono aperte sotto il suo regno, e la di inviare un esercito ausiliario contro la Francia rivoluzionaria, presa da Caterina; fece ritornare le navi russe, mandate in aiuto all'Inghilterra ...
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Figlio primogenito (Windsor 1312 - Sheen 1377) di Edoardo II e di Isabella di Francia, fu sovrano dal 1327. Il suo regno fu caratterizzato dal conflitto politico-dinastico con la Francia, sulla quale E. [...] Nel 1340, nei Paesi Bassi, E. si proclamò re di Francia e dopo pochi mesi sconfisse i Francesi a Sluys. La mancanza di fondi costrinse però E. a tornare in Inghilterra, dove le forti spese di guerra avevano provocato un vasto malcontento; inoltre, il ...
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Scrittore giapponese naturalizzato britannico (n. Nagasaki 1954). Perfettamente integrato nella cultura britannica, privilegia una forma di scrittura non lontana dal tradizionale realismo occidentale, [...] sottostante il nostro illusorio senso di connessione con il mondo".
Vita
Ha frequentato le scuole in Inghilterra, dove la famiglia si trasferì nel 1960, ma è stato educato secondo le tradizioni giapponesi. Nel Regno Unito dal 1960, ha frequentato ...
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Quarto figlio (n. Selby, Yorkshire, 1068 - m. presso Gisors 1135) di Guglielmo il Conquistatore, salì al trono nel 1100. Attuò un'abile politica di equilibrio interno, riuscendo a comporre con il clero [...] sconfitto, morirà in carcere. Tornato in Inghilterra, E. accomodò col compromesso di Bec (1107) il dissenso sulle investiture cambio della sottomissione di questi all'omaggio feudale. Dedicò i rimanenti anni del lungo regno all'organizzazione politica ...
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Figlio (Fotheringhay Castle, Northamptonshire, 1452 - Bosworth 1485) di Riccardo, duca di York (1411-1460), e fratello di Edoardo IV, lo sostenne durante il suo regno nella lotta contro i Lancaster. Morto [...] 'anno seguente, tornato in Inghilterra, lo aiutò a riconquistare il trono riportando le vittorie di Barnet e Tewkesbury contro Enrico Tre Stati del Regno, ascese al trono. Di fronte all'indignazione del paese, R. tentò invano di riconquistare il ...
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Nobile famiglia anglo-normanna che ebbe in Inghilterra, dopo la conquista normanna, grande potere per circa due secoli e mezzo. Fu fondata da Richard Fitz Gilbert (m. 1090 circa), cugino di Guglielmo il [...] successe nel 1148 il figlio Richard Stronghow che, sbarcato in Irlanda in aiuto di Dermot, re di Leinster, scacciato dal regno, conquistò Waterford e Dublino. Sposata la figlia di Dermot, si stabilì in Leinster, dove morì nel 1176. La potenza dei C ...
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Primogenito (Bolingbroke, Lincolnshire, 1367 - Westminster 1413) di Giovanni di Gaunt e di Bianca di Lancaster, salì al trono nel 1399. Il suo regno fu segnato da continue rivolte interne e negli ultimi [...] (1398) e, alla morte del padre Giovanni di Gaunt, ne confiscava tutti i beni bandendolo per sempre dal regno. Dalla Francia, dove si era rifugiato, E. però sbarcava segretamente in Inghilterra (1399) e, ottenuto l'appoggio dei nobili, prendeva ...
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Famiglia fiorentina, documentata all'inizio del sec. 13º con Amideo, dal quale si partirono i due rami di Filippo (estinto nel sec. 17º) e di Arnoldo, tuttora fiorente. I P. ebbero torri e palazzi nel [...] le finanze dei principi, ottenendo in cambio dei prestiti richiesti per le spese di guerra e di corte (in Inghilterra per es.), la riscossione di tutti i proventi del regno. L'esportazione della lana inglese e del grano napoletano, le operazioni ...
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Primogenito (Londra 1841 - ivi 1910) della regina Vittoria e di Alberto Francesco Augusto di Sassonia-Coburgo, principe consorte d'Inghilterra. Re del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda e imperatore [...] della regina Vittoria. Salito al trono il 22 genn. 1901 (nel 1863 aveva sposato Alessandra di Danimarca) si trovò di fronte al difficile compito di reggere il paese dopo un lungo glorioso periodo. Fin dall'inizio poté essere conclusa favorevolmente ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...