FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] 'Inghilterra da "santuario delle libertà" si era ormai tramutata in un paese oppressore e colonialista. Proprio nel vivo di 1783 poteva divenire un'occasione propizia per i radicali e i massoni del Regno. I. Stile, P. Baffi, E. e T. Serrao erano del ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] di un definitivo avvicinamento della Francia e dell'Inghilterra alla causa italiana, denunciava il rischio di 59, Roma 1959, ad Indicem; A. Caracciolo, Il Parlamento nellaformazione del Regno d'Italia, Milano 1960, ad Indicem; C. Pischedda, Il '59 ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] di politica estera, sulle "cose fuori del regno", mentre L. de Gregorio marchese di Squillace e Valsantoro è "segretario d'azienda e di a lui s'addebita il patto di famiglia preclusivo d'una autentica pace coll'Inghilterra, nella misura in cui il ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] i principi italiani", spingendolo ad assumere la corona di un regno dell'Italia centrale, ma ne ricevette la Di qui l'opera di mediazione degli Italiani, che devono anche adoperarsi ad armare quei popoli, appoggiandosi piuttosto all'Inghilterra che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] di Pisa, tornò in Sicilia come ministro del governo di Giuseppe Garibaldi. Nel 1861 fu nominato senatore del Regno la distinzione di classi: in Italia gli Italiani fatti popolo e i Longobardi nobiltà; in Francia, i Galli e i Franchi; in Inghilterra, i ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] il nome del suo cameriere Giuseppe Belloni: P. N. Chautreau, Viaggio nei tre regni d'Inghilterra, di Scozia, e d'Irlanda... fatto negli anni 1788 e 1789... Traduzione di Giuseppe Belloni, Milano 1819; L'anti-mitologia. Sermone da Giuseppe Belloni ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] marzo 1848. La madre, di molti anni più giovane del marito, era figlia di un prefetto del Regno italico che dal regime 7 giugno 1878).
Col congresso di Berlino l'Austria si prese la Bosnia-Erzegovina, l'Inghilterra Cipro, la Russia la Bessarabia. ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] si impegnò in attività politiche, accettando di farsi propagatore nel regno sardo delle idee di Mazzini e diffusore della ristampa della sua viaggi di studio in Europa, come quello compiuto nel 1865 in Francia, Germania, Olanda e Inghilterra, per ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] , anche di tipo monarchico costituzionale, un Regno Lombardo-Veneto autonomo e il "già ideato" Regno subalpino.
La che, da un lato, cercava di bloccare i tentativi diplomatici di Francia e Inghilterradi avvicinare l'Austria in chiave antirussa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] dell’Inghilterra in latino per assicurarle un’ampia diffusione fra il pubblico colto, ed egli lo portò a termine dopo la morte del re (1534), ma concludendola con la narrazione del suo regno.
Fu accusato di aver trascurato una quantità di memorie ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...