Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] circostanze - la rapida evoluzione della Lombardia" (v. Villani, 1962, p. 74).
L'abolizione della feudalità nel RegnodiNapoli fu il risultato dell'intervento esterno dei Francesi, nel 1806. Scomparivano i poteri giurisdizionali del baronaggio, che ...
Leggi Tutto
Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] riformistici che la dinastia borbonica cercava di sperimentare con il sostegno di un avanzato ceto intellettuale e tecnico di formazione illuministica. Con l'abolizione della feudalità nel RegnodiNapoli, prodotta nel 1806 dall'intervento esterno ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] fraudolenti, con cui spartiva gli utili illeciti. In un altro scritto (Del commercio del RegnodiNapoli) Doria esordisce allo stesso modo di De Santis (il Regno è ricchissimo per natura e non ha bisogno dei beni stranieri), ma subito recupera l ...
Leggi Tutto
FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] tratti dalle opere de' più rinomati economisti de' nostri giorni. Applicati all'Italia e particolarmente al RegnodiNapoli da F. F. e G.O. P. Terza edizione (Milano 1840). Entrambe le tipografie indicate (Stamperia filologica e Tipografia del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] dei nostri desideri è senza fallo l’umana felicità». Ritroviamo il termine felicità nel titolo di diversi trattati di economisti del RegnodiNapoli: da Muratori (Della felicità pubblica, 1749) a Giuseppe Palmieri (Riflessioni sulla pubblica felicità ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] , t. 1, Milano 1803, pp. 1-179.
G.D. Turbolo, Discorsi e relazioni sulle monete del regnodiNapoli, in Scrittori classici italiani di economia politica, a cura di P. Custodi, parte antica, t. 1, Milano 1803, pp. 180-300.
B. Davanzati, Lezione delle ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] Italia si svolge il consolidamento delle Signorie e dei principati regionali (Milano, Firenze, Repubblica di Venezia, Stato pontificio, RegnodiNapoli).
Due eventi segnano profondamente il secolo: l’invenzione della stampa a caratteri mobili (1455 ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] a recuperare. Nel 1492 risiedevano a Londra i giovani fratelli Lorenzo e Niccolò di Paolo Buonvisi, le cui dirette attività con il RegnodiNapoli passavano comunque attraverso il controllo della direzione lucchese: erano infatti Paolo e Benedetto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Dinamica economica
Roberto Scazzieri
Secondo una definizione classica, un sistema economico dinamico comprende relazioni il cui andamento nel tempo è determinato da equazioni le cui rispettive incognite [...] degli scambi internazionali rimane centrale nelle ricerche di Paolo Mattia Doria sul commercio nel RegnodiNapoli (Del commercio del RegnodiNapoli, ms. 1740). Doria esamina la collocazione del RegnodiNapoli nei flussi del commercio fra aree ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] , Riflessioni sulla pubblica felicità relativamente al RegnodiNapoli [1788], Milano 1805.
A. Genovesi, Lezioni di commercio o sia di economia civile [1765-67], edizione critica a cura di M.L. Perna, Napoli 2005.
Bibliografia
E. Garin, L’umanesimo ...
Leggi Tutto
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...