PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] reclutare truppe in sostegno di Enrico diNavarra e degli ugonotti. L’impegno di Pallavicino venne però vanificato infondata, che Pallavicino si fosse stabilito in Inghilterra durante il regnodi Maria come esattore delle tasse papali e che, dopo ...
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STEFANO di Perche
Francesco Panarelli
STEFANO di Perche. – Poco si conosce dei primi decenni di vita di Stefano, proveniente dal territorio di Perche nella Bassa Normandia e sicuramente legato alla [...] ne magnificò i servigi resi al re diNavarra e le capacità. Nel novembre del 1166 Stefano venne nominato cancelliere del Regno, carica che gli garantiva di fatto una posizione preminente nell’amministrazione del Regno.
Con lui si era mosso dalla ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] re antichi di Spagna, di Legione e di Castiglia, re di Sobrarbe e diNavarra, conti di Castiglia, conti di Barcellona, re d'Aragona, re di Portogallo, dove per via d'elogio si discorre di tutte le cose principali avvenute in quei regni dal principio ...
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BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] di Choiseil, sia con quelli del regnodi Carlo III di Borbone, passato nel 1759 dal trono di Napoli a quello di France consta di diciassette inchieste realizzate localmente dai consolati (tre a Cadice, una a Siviglia e in Biscaglia, Navarra, Asturie ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] , facendo parte della "masnada" degli Ibelin, conti del Regnodi Gerusalemme e signori dell'omonimo castello (in arabo, Yibne), inglese); Livre de Philippe de Navarre (Livre de forme de plait), in Assises de Jérusalem, a cura di A. A. Beugnot, in ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] , che haveva in anima a gloria sua, et a beneficio del suo Regno". Non era - quest'ultimo - un grande argomento, e dimostrava semmai del pontefice, indotto dapprima ad una totale condanna di Enrico diNavarra e dei suoi fautori anche cattolici e poi, ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] paggio alla corte di Francesco I.
Lione, la seconda città del Regno, era un centro di banche e di attività commerciali in proprio per mezzo di Vauzelles, Panciatichi abbia conosciuto Margherita diNavarra – grande ammiratrice di Dante e della ...
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MOROSINI, Giovan Francesco
Elena Bonora
– Nacque a Venezia il 30 settembre 1537, primogenito dei sei figli maschi di Pietro del ramo di S. Canciano dei Morosini detti dalla Sbarra, e di Cornelia Corner [...] che, abbandonato dal pontefice, Enrico III si alleasse con il Navarra contro i Guisa che controllavano Parigi e larga parte del Regno preparandosi alla guerra. Pur implorando Sisto V di richiamarlo a Roma, dove mandò un suo inviato, all’inizio ...
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MERINO, Gabriele Stefano
Stefania Pastore
– Nacque a Santisteban del Puerto, in Andalusia, nel 1472 o nel 1473 da Mayor de Amorcuende e da Alonso, soldato al servizio di Ferdinando d’Aragona e Isabella [...] di Granada. I genitori erano di famiglia molto umile, provenivano dal Regnodi León e si stabilirono nel territorio di ; Colección de documentos inéditos para la historia de España, a cura di F. Navarrete - M. Salva - P. Sainz de Baranda, I, Madrid ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] a Venezia, che sarà la sede del ristabilito regnodi Cristo. In questo primo concilio generale verranno attuate le la missione diplomatica affidatagli nel 1583 da Enrico diNavarra (tentativo di promuovere un concilio generale cristiano per un ...
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navarrese
navarrése agg. e s. m. e f. – Della Navarra, regione storica della Spagna settentr., che corrisponde approssimativamente all’odierna omonima provincia, tra i Pirenei occidentali, il golfo di Biscaglia e l’alto Ebro, e che dal sec....
navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...