MARTINO II d’Aragona (Martino il Vecchio), re di Sicilia (Martino I re d’Aragona)
Salvatore Tramontana
Secondogenito del re di Aragona Pietro IV, detto il Cerimonioso, e della sua terza moglie Eleonora [...] la Corona siciliana (1372-1392), in Studi in onore di Salvatore Tramontana, a cura di E. Cuozzo, Avellino 2003, pp. 181-208; M.R. Lo Forte Scirpo, C’era una volta una regina. Due donne per un Regno: Maria d’Aragona e Bianca diNavarra, Napoli 2003. ...
Leggi Tutto
CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] . si spiega con il disegno di indurre il Báthory alla guerra col Turco che occupava il regno conteso, ma non trovò alcuna ambasciatore spagnolo a Roma duca di Olivares, allacciò trattative con Enrico diNavarra, correndo anche il rischio ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] Enrico III, il successore designato era l'ugonotto Enrico di Borbone, re diNavarra scomunicato da Sisto V come eretico "relapso" e dichiarato inabile a regnare. Al candidato protestante si opponevano inoltre i francesi riuniti nella Lega cattolica ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] p. 322) riferiscono di un suo soggiorno a Parigi dopo il 1422, al collegio diNavarra, per studiarvi filosofia, ma di Bourges del 1438, e nello stesso tempo di giustificare il mancato appoggio della S. Sede alle pretese di Renato d'Angiò sul Regnodi ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] i tre perchè non sanno quello che sia per avvenire in questo regno dopo la morte del re senza figli, nissuno vuole inimicarsi la parte candidatura di Paul de Foix la longa manus del re diNavarra. Con particolare zelo il D. cercò inoltre di mettere a ...
Leggi Tutto
URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] ). Perugia tornò sotto il governo pontificio.
Nei confronti del Regnodi Napoli (vassallo della S. Sede e debitore quasi perpetuo napoletana si concluse con il matrimonio fra Giovanna di Durazzo e Luigi diNavarra, fratello del re Carlo V (1365-66), ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] Parigi in occasione delle nozze di Enrico IV con Maria de' Medici. Il fascino che l'ex re diNavarra esercitava sui "giovani" aveva pacificazione religiosa nel suo Regno. Il F. credeva che fosse il momento per Venezia di perseguire una politica più ...
Leggi Tutto
BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] concordare col Picot che lo vuole condotto in Francia negli ultimi anni dei regnodi Enrico II.
I violini erano a cinque corde, invece che a quattro per celebrare le nozze di Enrico diNavarra, il futuro Enrico IV, con Margherita di Valois e la ...
Leggi Tutto
SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio
Saverio Ricci
SANTORI (Santoro, Santorio), Giulio Antonio. – Nacque a Caserta il 6 giugno 1532 da Leonardo e da Carmosina Baratucci da Teano, appartenenti [...] 1617, c. IIr).
Durante il regnodi Sisto V (1585-90) l’azione inquisitoriale di Santori si esercitò nel contesto della rinnovata di favorire la conversione diNavarra e confermarlo sul trono. Santori cercò invano di opporsi a questo progetto e di ...
Leggi Tutto
TANCREDI
Francesco Panarelli
– Nacque fra il 1134 e il 1138 da una unione non legittimata di Ruggero duca di Puglia (figlio maggiore di Ruggero II di Altavilla re di Sicilia e premorto al padre) e di [...] dei ribelli. Solo con la morte di Guglielmo I e la reggenza di Margherita diNavarra si giunse a una riconciliazione e anche , con i quali il Regnodi Sicilia si era alleato): ma senza conseguenze per il regno, perché sopravvenne la vittoria dei ...
Leggi Tutto
navarrese
navarrése agg. e s. m. e f. – Della Navarra, regione storica della Spagna settentr., che corrisponde approssimativamente all’odierna omonima provincia, tra i Pirenei occidentali, il golfo di Biscaglia e l’alto Ebro, e che dal sec....
navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...