FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] quali la concessione di piazzeforti come La Rochelle e Cognac, "due Ginevre" nel Regnodi Francia. Il momento morte dell'Alençon e la possibilità di una successione al trono di Enrico diNavarra avevano accelerato l'avvicinamento della Lega ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] per origini, era divenuto uno dei grandi baroni del Regno, sicuramente egli doveva anche essersi compromesso in qualche successione di Carlo diNavarra, conte di Viana, che i baroni contrapponevano a Ferdinando, il figlio illegittimo di Alfonso, ...
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LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] alle truppe navarresi che, sotto il comando del principe Luigi diNavarra, devastarono nel 1363 il territorio tra la Loire e il fino alla morte. Negli ultimi mesi dell'anno risulta nel Regnodi Napoli, dove è ricordato tra i capitani del duca d' ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] dal Regno suo cugino Gilberto, conte di Gravina, e altri nobili che avevano sostenuto lei e Stefano di Perche.
Nello stesso periodo G. - contro il volere di Margherita diNavarra - venne eletto arcivescovo di Palermo, al posto di Stefano di Perche ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] trono francese, il C. cercava di impedire l'arruolamento di truppe per Enrico diNavarra nell'Impero e in Svizzera del C. e l'amicizia del duca di Lerma ottennero, durante il regnodi Filippo III, il vescovado di Cassano per il nipote Bonifacio e il ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] reclutare truppe in sostegno di Enrico diNavarra e degli ugonotti. L’impegno di Pallavicino venne però vanificato infondata, che Pallavicino si fosse stabilito in Inghilterra durante il regnodi Maria come esattore delle tasse papali e che, dopo ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] re antichi di Spagna, di Legione e di Castiglia, re di Sobrarbe e diNavarra, conti di Castiglia, conti di Barcellona, re d'Aragona, re di Portogallo, dove per via d'elogio si discorre di tutte le cose principali avvenute in quei regni dal principio ...
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BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] di Choiseil, sia con quelli del regnodi Carlo III di Borbone, passato nel 1759 dal trono di Napoli a quello di France consta di diciassette inchieste realizzate localmente dai consolati (tre a Cadice, una a Siviglia e in Biscaglia, Navarra, Asturie ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] , facendo parte della "masnada" degli Ibelin, conti del Regnodi Gerusalemme e signori dell'omonimo castello (in arabo, Yibne), inglese); Livre de Philippe de Navarre (Livre de forme de plait), in Assises de Jérusalem, a cura di A. A. Beugnot, in ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] , che haveva in anima a gloria sua, et a beneficio del suo Regno". Non era - quest'ultimo - un grande argomento, e dimostrava semmai del pontefice, indotto dapprima ad una totale condanna di Enrico diNavarra e dei suoi fautori anche cattolici e poi, ...
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navarrese
navarrése agg. e s. m. e f. – Della Navarra, regione storica della Spagna settentr., che corrisponde approssimativamente all’odierna omonima provincia, tra i Pirenei occidentali, il golfo di Biscaglia e l’alto Ebro, e che dal sec....
navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...