PICCHENA, Curzio
Paola Volpini
– Nacque a San Gemignano l’11 gennaio 1554 da Lorenzo da Picchena, di famiglia originaria di Colle Val d’Elsa, mentre non è noto il nome della madre.
Ricevette una formazione [...] l’arruolamento di truppe per sostenere Enrico diNavarra, erede legittimo al trono di Francia e 116 s.; E. Giddey, Agents et ambassadeurs toscans auprès des Suisses sous le règne du grand-duc Ferdinand Ier de Médicis (1587-1609), Zürich 1953, pp. ...
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BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] 1370 il papa incaricò B. di sciogliere Ludovico diNavarra e Giovanna di Durazzo, nipote della regina Giovanna, feudale per il Regnodi Sicilia. Poco dopo Gregorio XI, per prevenire tra Federico III di Sicilia e i Visconti di Milano un'alleanza ...
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PERETTI DAMASCENI, Alessandro
Simone Testa
– Nacque, primo di quattro figli, nel 1571 a Montalto, nelle Marche, da Fabio Damasceni, gentiluomo romano, e da Maria Felice Mignucci Peretti, figlia di Camilla, [...] degli artefici della pacificazione del Papato con Enrico diNavarra, da lui fortemente voluta.
Peretti morì a Gardi, Lo stato in provincia. L’amministrazione della Legazione di Bologna durante il regnodi Sisto V (1585-1590), Bologna 1994, passim; J ...
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CARACCIOLO, Bernardo (Bernardo da Napoli, Bernardinus Caracciolus Rubeus)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una delle più eminenti famiglie di Napoli che già al tempo del ducato faceva parte della nobiltà. [...] a Norfolk e a Liegi. Nell'autunno del 1250 fu inviato dal papa in Navarra per revocare l'interdetto imposto a quel regno a causa di un conflitto fra il vescovo di Pamplona e il re Teobaldo I; la sua missione conciliatoria non ebbe però risultati ...
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GUALTIERO di Modica
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie certe sulle origini di G.; la sua nascita è probabilmente da collocare nel quarto o nel quinto decennio del XII secolo dato che nel 1168, [...] che si opponeva al cancelliere del Regno e arcivescovo di Palermo, Stefano di Perche, fu accusato ufficialmente di tradimento.
Stefano, chiamato in Sicilia dalla cugina Margherita diNavarra, che reggeva il Regno durante la minorità del figlio ...
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GUERCIO, Simone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova, in un anno che si può collocare tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIII; non conosciamo il nome del padre, la madre fu forse una [...] , ma la necessità di rispettare la neutralità delle acque del Regnodi Sicilia impedì al G. di intercettare la "muda" garante re Enrico diNavarra. Al termine di una serrata trattativa il bailo propose come fideiussori in nome di Venezia i grandi ...
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GOFFREDO
Hubert Houben
Terzo di questo nome, signore di Lecce, Ostuni e Carovigno, e successivamente conte di Montescaglioso (Matera), fu figlio di Mabilia e di Accardo (II), attestato tra il 1120 e [...] Montescaglioso fu affidata, intorno al 1166-67, a Enrico diNavarra, fratello della regina Margherita.
Fonti e Bibl.: U. Falcando, La Historia o Liber de Regno Sicilie, a cura di G.B. Siragusa, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XXII, Roma ...
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CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] di un'inchiesta a carico del Carafa.
Nel 1640 il C. fu nominato viceré di Aragona e Navarra, . M. Filamondo, Il genio bellicoso di Napoli, Napoli 1694, pp. 256-269; L. Giustiniani, Diz. geografico-ragionato del Regnodi Napoli, IV, Napoli 1802, pp. ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] dei papi, e non aveva esitato a dichiarare decaduti Enrico diNavarra e il principe di Condé (bolla 21 settembre 1585), mettendo in atto la prerogativa papale di deporre un sovrano dichiarato eretico. In definitiva, Pagliari considera la ...
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BELLONI, Ottobono
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Appartenente a una fainiglia originaria di Valenza in Piemonte, nacque a Moncalieri, in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XIV, da Paolo. Studiò a Pavia dove il 24 nov. [...] Le lunghe trattative conclusesi solo nel dicembre dei 1415 portarono tuttavia all'aperta adesione al concilio dei Regnidi Aragona, Castiglia e Navarra che fino a questo momento avevano sostenuto più o meno apertamente Benedetto XIII.
Nella primavera ...
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navarrese
navarrése agg. e s. m. e f. – Della Navarra, regione storica della Spagna settentr., che corrisponde approssimativamente all’odierna omonima provincia, tra i Pirenei occidentali, il golfo di Biscaglia e l’alto Ebro, e che dal sec....
navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...