. Moneta frazionaria, venuta in uso con l'adozione del sistema decimale; il franco francese e la lira italiana vennero divise in 100 parti uguali, ognuna delle quali, consistente come moneta effettiva [...] anche la moneta di 3 cent. Il Piemonte ebbe sotto Carlo Felice nel 1826 il centesimo coi multipli da 3 e da 5, Carlo Alberto nel 1842 fece coniare il centesimo coi multipli da 3 e da 5 anche per la Sardegna. Agli albori del nuovo Regno d'Italia, il ...
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Feldmaresciallo austriaco, nato a Zámrsk (Boemia) il 26 novembre 1768, da nobile famiglia (v. sopra). Fece una rapida carriera nell'esercito austriaco, prendendo parte alle guerre contro i Turchi nel 1788, [...] di governatore generale del Piemonte, Nizza e Savoia, nel 1814, fino al ritorno del re diSardegnae, nel 1815, quella di nel vicino regno a reprimere il moto piemontese del 1821; operò un rapido concentramento di truppe, e nello scontro di Novara ( ...
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Derivano dall'albergo de Castello, uno dei principali e più antichi di Asti. Nel sec. XIV partecipano alle lotte dei marchesi di Saluzzo contro gli Acaia, e alcuni membri sono podestà o governatori d'importanti [...] . del Regnodi Vittorio Amedeo II, 2ª ed., Firenze 1857; F. La Lumia, La Sicilia sotto Vitt. Am. II, Livorno 1877; A. Manno, Il patriziato subalpino, I, Firenze 1894, p. 160; G. Casalis, Diz. geogr.-storico degli stati di S. M. il re diSardegna, II ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] su questioni politiche del momento (su Nizza e Savoia, sulla Sardegna); sulla politica amministrativa del nuovo regno; sulla politica scolastica; sulla pena di morte; di storia letteraria (su Foscolo e l'Italia); e dà in Italia la prima notizia sull ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] 1706), cui aveva lavorato in altri tempi, e la vide pubblicare in tedesco (Berlin 1800-1804, in tre volumi). Nel 1803 sollevò ancora una volta un polverone di polemiche in Piemonte, con la pubblicazione di Dell'uso della lingua francese (Berlino), in ...
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MOSSOTTI, Ottaviano Fabrizio
– Figlio di Giovanni, ingegnere, edi Rosa Gola, nacque a Novara il 18 aprile 1791.
Conseguì la laurea nella facoltà di fisica-matematica dell’Università di Pavia il 6 giugno [...] proveniva dal RegnodiSardegna); malgrado le proteste, in particolare di Brunacci, i suoi colleghi di Pavia di Carpignano Sesia; al suo ritorno, su consiglio di Barnaba Oriani, direttore dell’Osservatorio, fuggì in Svizzera attraverso il Piemontee ...
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Correnti, Cesare
Uomo politico (Milano 1815 - Meina, Novara, 1888). Laureatosi in giurisprudenza nel 1837, intraprese la carriera amministrativa e nel 1840 fu nominato vicesegretario della Commissione [...] riluttante a una immediata annessione al Piemonte, accolse in seguito le istanze della maggioranza moderata e stilò il proclama che indiceva il plebiscito per l’annessione della Lombardia al RegnodiSardegna, decisione che lo distaccò dai ...
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Casati, Gabrio
Uomo politico (Milano 1798 - ivi 1873). Esponente dell’aristocrazia lombarda, dal 1837 fu podestà di Milano e in tale veste prospettò in più occasioni al governo di Vienna la necessità [...] , riparò in Francia, stabilendosi prima a Briançon poi a Lione. Tornato in Piemontee divenuto cittadino del RegnodiSardegna, fu nominato senatore e si schierò tra i sostenitori di Cavour. Dal 1859 al 1860 fu ministro della Pubblica istruzione ...
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De Launay, Edoardo
Diplomatico (Pinerolo, Torino, 1820 - Berlino 1892). Iniziò la sua carriera, nel RegnodiSardegna, come segretario di legazione prima a Berna (1842), e quindi a Berlino (1845). Nel [...] fino al decesso, organizzando poi la traslazione della salma in Piemonte. Ministro residente a Madrid nel 1850, fu di nuovo a Berlino nel 1856 come ministro plenipotenziario e inviato straordinario. Durante la preparazione della seconda guerra d ...
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Taparelli d’Azeglio, Vittorio Emanuele
Diplomatico (Torino 1816 - Roma 1890). Erede di una nobile famiglia piemontese, dal 1848 rappresentò a Londra, quale consigliere di legazione, il RegnodiSardegna. [...] plenipotenziario. Si attivò per assicurare al Piemonte i consensi dei governi inglesi: la 1855-56, durante la guerra di Crimea, mentre la successiva alleanza proclamazione del Regno d’Italia, concluse la missione londinese nel 1868, e con essa ...
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insistenza
insistènza s. f. [der. di insistente]. – 1. Perseveranza, ostinatezza (talora caparbia o indiscreta e importuna) in una richiesta, in un’azione e sim.: i. nel volere, nel tentare, nel chiedere; i. su un argomento; i. sullo stesso...
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...