BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] che si sarebbe potuta raggiungere a norma di statuto. Del resto il fatto che la banca potesse emettere solo biglietti di grosso taglio (da 1.000 e da 500 lire nuove del Piemonte, e da 250 soltanto in ragione della quindicesima parte dell'emissione ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio edi Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] febbraio, le insurrezioni di Milano edi Venezia e l'entrata in guerra del RegnodiSardegna avevano costretto gli all'inizio di gennaio del '59, egli emigrò in Piemonte, e sostò a Novara presso l'amico capitano medico G. Tappari e si stabilì ...
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VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re diSardegna
Pierangelo Gentile
VITTORIO EMANUELE I di Savoia, re diSardegna. – Nacque a Torino il 24 luglio 1759, secondogenito di Vittorio Amedeo III edi Maria Antonia [...] della diplomazia: dalla repubblica restaurata all’annessione al Piemonte, in Genova-Torino. Quattro secoli di incontri e scontri, nel bicentenario dell’annessione della Liguria al regnodiSardegna, a cura di G. Assereto - C. Bitossi, Genova 2015, pp ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] Piemonte" (V. Ferrari). Il dramma, che nel 1863 diventerà romanzo col titolo di Artista e cospiratore (appendici del Pungolo, Napoli e al RegnodiSardegna. Non prese parte, però, al governo provvisorio e si limitò a svolgervi le funzioni di ...
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Etnico è un termine (si tratta di solito di un aggettivo, ma anche di un nome) indicante l’appartenenza a una nazione, un popolo, una regione, una città: ad es., romano in rapporto a Roma o milanese in [...] edi Canterano (Roma), in dialetto canteranèllu e in italiano canteranese.
Meno frequenti i suffissi:
-esco o -isco, come tedesco e gli antichi francesco e persesco («della Persia») ecc. Si trova in quasi tutte le regioni italiane e anche in Sardegna ...
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LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] la propria presenza in Italia. Nel febbraio del 1742 Filippo di Borbone lasciò la Spagna per assumere il comando di un'armata che avrebbe dovuto invadere l'Italia attraverso il Piemontee rimase lontano dalla moglie per sette anni.
Già nella prima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Amedeo Avogadro
Marco Ciardi
Nel 1811 Amedeo Avogadro formulò per la prima volta l’ipotesi che si sarebbe rivelata una delle leggi fondamentali della scienza moderna: «nelle stesse condizioni di temperatura [...] l’inverno del 1813 iniziarono a diffondersi in Piemonte le prime notizie sulla disfatta di Napoleone in Russia. Dopo l’abdicazione dell’ di agricoltura, nonché uno dei protagonisti della revisione del sistema di pesi e misure nel RegnodiSardegna. ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] stipulazione di un concordato con la Spagna nel 1737; per quanto riguardava il Regnodidi trovare un onorevole accomodamento con la corte di Torino, e il 5 genn. 1741 si giunse alla firma di due convenzioni circa i feudi pontifici in Piemontee ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] dipl. fra il RegnodiSardegnae la Gran Bretagna, s. 3, I, IV, a cura di F. Curato, Roma 1964, ad ind.; C. Cavour, Epistolario, VIII-XI, XIII-XIV, Firenze 1983-94, ad ind.; Dal Piemonte all'Italia. Studi in onore di N. Nada…, a cura di U. Levra - N ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] presso il re diSardegna, e del Cassini, e poi in Piemonte, e internato a Novara. Da qui, nel marzo 1811, fu confinato a Bastia in Corsica e, nel luglio 1812, chiuso nella cittadella di Corte per aver rifiutato il giuramento di fedeltà a Napoleone e ...
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insistenza
insistènza s. f. [der. di insistente]. – 1. Perseveranza, ostinatezza (talora caparbia o indiscreta e importuna) in una richiesta, in un’azione e sim.: i. nel volere, nel tentare, nel chiedere; i. su un argomento; i. sullo stesso...
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...