ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] Piemonte. Qui, apprezzato dagli ambienti dell'emigrazione politica, ottenne la cittadinanza e un posto di supplenza nella scuola di unanime voto di questa a favore della decadenza del potere temporale e dell'annessione al RegnodiSardegna. Nominato ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] spesa pubblica in Piemonte era strettamente connesso alla sua politica di rinnovamento edi prestigio, non si Epistolario di A. Manzoni raccolto e annotato da G. Sforza, II, Milano 1883, pp. 330, 354, 356, 367 ss.; V. Bersezio, Il regnodi Vittorio ...
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TOLA, Efisio Antonio Aloisio.
Alessio Petrizzo
Nacque a Sassari il 15 giugno 1803, sesto e ultimo figlio di Maria Teresa Tealdi edi Gavino Tola Sussarello.
Il padre apparteneva a una facoltosa famiglia [...] Antonio (1793-1856), Francesco Maria (1799) e Pasquale (1800-1874). Tutti avviarono carriere di rilievo nelle magistrature isolane e nelle istituzioni del RegnodiSardegna: in particolare, Giovanni Antonio e Pasquale sedettero entrambi a più riprese ...
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LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] e rimase nella posizione di agente confidenziale del Piemonte fino al dicembre 1860 quando, come informatore di , ad indices; Le relazioni diplomatiche fra la Gran Bretagna e il RegnodiSardegna, a cura di G. Giarrizzo, VIII (1° marzo 1860 - 30 ...
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PLUTINO, Antonino
Domenico da Empoli
– Nacque a Reggio Calabria il 10 dicembre 1811 da Fabrizio e da Caterina dei baroni Nesci.
La famiglia era stata rivoluzionaria filofrancese e poi murattiana. Il [...] grazie alle risorse messe a disposizione da Agostino, e quindi a Torino. Egli ebbe così modo di vedere quanto i governi costituzionali del RegnodiSardegna operassero per l’indipendenza d’Italia e si decise ad abbandonare definitivamente il progetto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Europa islamica
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Europa conosce più volte una stabile presenzaislamica. Ai circa [...] non possono che ritirarsi a nord del fiume Duero e il nobile Pelayo si asserraglia coi suoi seguaci fra i monti Cantabrici e leAsturie, gettando le basi del futuro regnodi León.
Il governatore di Cordova, allora in carica, valica vent’anni dopo i ...
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MONTEZEMOLO, Massimo Cordero di. – Nacque a Mondovì il 14 aprile 1807, primogenito del marchese Cesare Marcello e della marchesa Maria Anna Gastaldi di Neville.
Cesare Marcello (1769-1864) apparteneva [...] di marchese di Montezemolo passò al fratello minore Enrico.
Fonti e Bibl.: G. Casalis, Dizionario geografico storico-statistico-commerciale degli Stati di S. M. il Re diSardegnae il Piemonte nel 1858, Genova 1859, pp. 254 s.; Le Camere nel 1858 e ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] situazione che si era venuta creando in Sardegna, dove risentimenti e resistenze accompagnavano l'abolizione degli ancora importanti residui feudali nella legislazione isolana, che veniva attuata sotto il regnodi Carlo Alberto con l'estensione della ...
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BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] di Genova e presidente di una commissione incaricata di redigere il nuovo corpo di leggi per quel ducato che era stato testé annesso al RegnodiSardegna 288 SS.; Il, pp. 204 ss., e in T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte dal 1797 ai giorni nostri Ill, ...
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PRINA, Giuseppe
Stefano Levati
PRINA, Giuseppe. – Nacque a Novara il 20 luglio 1766, secondogenito del notaio Giovanni edi Giustina Portigliotti, figlia di un architetto idraulico e civile.
La famiglia [...] alle proprie dipendenze più di due servitori, possedessero cavalli e carrozze di lusso e case di campagna.
Con l’ingresso a Torino dei francesi e il ritiro di Carlo Emanuele IV in Sardegna, Prina rassegnò le proprie dimissioni e fece ritorno a Novara ...
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insistenza
insistènza s. f. [der. di insistente]. – 1. Perseveranza, ostinatezza (talora caparbia o indiscreta e importuna) in una richiesta, in un’azione e sim.: i. nel volere, nel tentare, nel chiedere; i. su un argomento; i. sullo stesso...
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...