ANGIUS, Vittorio
Gianni Sofri
Nacque a Cagliari il 18 giugno 1797. A quindici anni vestì l'abito degli scolopi. I suoi interessi si volsero assai presto verso l'erudizione storica, l'epigrafia, la numismatica. [...] 2° Collegio di Cagliari. Alla Camera propugnò l'abolizione delle decime in Sardegnae altri provvedimenti in Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, p. 51; E. Vitale, Il tentativo di introdurre il matrimonio civile in Piemonte (1850-1852), ...
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CANOVA, Pietro Antonio
Isabella Ricci Massabò
Figlio di Pietro Giuseppe, nacque nel 1738 ad Occhieppo Superiore (Vercelli). Laureato in legge, il C. entrò ben presto nella segreteria di Stato della [...] ), pp. 281, 376; V. Galli della Loggia, Cariche del Piemontee paesi uniti, II, Torino 1789, pp. 313, 349; G. Casalis, Dizionario geografico,storico,statistico,commerciale degli Stati di S. M. il redi Sardegna, XIII, Torino 1845, pp. 10 s.; G. Maffei ...
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ARMELONGHI, Leonzio
Mario Barsali
Nato a Monticelli d'Ongina (Piacenza) da Francesco il 15 ott. 1827, si laureò nel 1850 a Parma in giurisprudenza ma non fu ammesso nel locale collegio degli avvocati [...] per esprimere la volontà d'unione del ducato col Piemontee nominava una Commissione provvisoria di governo. Il 17 giugno si insediava, come governatore civile per il re diSardegna, D. Pallieri. Quando questi, in conseguenza dell'interpretazione dei ...
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moti del 1820-21
Rivoluzioni organizzate da società segrete (Carboneria e altre) con finalità costituzionali, liberali e, in Italia, anche vagamente e confusamente indipendentistiche e unitarie su base [...] di una Costituzione come quella francese di Luigi XVIII edi un’iniziativa antiaustriaca della monarchia sabauda per l’ingrandimento del regnodiSardegna però una parte cospicua di carbonari e federati, non solo del Piemonte, ma anche della Lombardia ...
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CAVALLI, Domenico Maria
Paolo Preto
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XVII, seguì una normale carriera nelle magistrature della cancelleria ducale e nella diplomazia; dal 1721 al 1727 fu segretario [...] scarsa rilevanza dei rapporti economici e diplomatici tra la Repubblica veneta e il RegnodiSardegna, ma destinata a dargli non e interessanti notizie sulle "infelici provincie" del Piemonte travagliate dalla guerra e sui provvedimenti finanziari di ...
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Carlo Alberto, re diSardegna
Guido Pescosolido
Il sogno dell'unità d'Italia
Carlo Alberto di Savoia-Carignano racchiuse in sé in modo drammatico il dilemma, proprio di fine Settecento-inizio Ottocento, [...] Alleanza ebbe ben presto la meglio sui moti sia del Piemonte sia del Regno delle Due Sicilie.
La corona del regnodiSardegnae la guerra all'Austria
Carlo Alberto uscì, quindi, sconfitto e nel peggiore dei modi: inviso ai liberali come un traditore ...
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BLONAY, Louis
Ada Ruata
Nacque a Maxilly l'11 apr. 1676, ultimo figlio del barone Claude edi Claudine d'Oncieu. Iniziòla carriera delle armi sotto Vittorio Amedeo II, come cornetta nello squadrone [...] della filosofia nel collegio di Evian.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Sardegna materie politiche, mazzo 1, cat. 4; Ibid., Sardegna Lettere de' vicerd, mazzi 9, 10 (1742-45); P. G. Galli Della Loggia, Cariche del Piemonte, Torino 1798, II ...
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AGLIÈ, Cesare Ambrogio San Martino conte di
Carlo Baudi di Vesme
conte di. Nato a Torino il 7 dic. 1770, da Giuseppe Gaetano e da Luisa Grimaldi di Boglio, fu uno dei maggiori esponenti della politica [...] Piemonte, venne messo a riposo ed escluso da ogni carica. Morì a Torino il 14 genn. 1847.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Inghilterra eRegnodiSardegna dal 1815 al 1847, Torino 1954, pp. 20 ss., 130 ss., 586 ss. e passim; G. Beni, Russia e stati ...
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CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] RegnodiSardegnaè difficilmente documentabile: gli studiosi di storia piemontese lo citano tutti quale uomo integro e del Piemontee paesi uniti, Torino 1798, I, pp. 65, 402; II, pp. 65, 78; III, p. 59; G. Quazza, Le riforme in Piemonte nella prima ...
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Ricasoli, Bettino
Uomo politico (Firenze 1809 - Brolio, Siena, 1880). Proveniente da una nobile e antica famiglia toscana, nutrì fin da giovane interessi scientifici che coltivò anche attraverso i numerosi [...] con il Piemonte, vinse le resistenze dei conservatori e si adoperò per affrettare la dichiarazione di decadenza della monarchia lorenese e per lo svolgimento del plebiscito che sanzionò l’annessione della Toscana al RegnodiSardegna. Sempre nello ...
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insistenza
insistènza s. f. [der. di insistente]. – 1. Perseveranza, ostinatezza (talora caparbia o indiscreta e importuna) in una richiesta, in un’azione e sim.: i. nel volere, nel tentare, nel chiedere; i. su un argomento; i. sullo stesso...
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...