Mazzini, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Genova 1805 - Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al giovane Mazzini una formazione severa sulla quale ebbero indubbi riflessi gli ideali democratici [...] la fusione con il RegnodiSardegna, si consumò la definitiva Piemontee in Lombardia, vi furono tra il luglio 1851 e la fine del 1852 circa un centinaio di arrestati: dieci furono impiccati a Belfiore, nei pressi di Mantova, tra il dicembre 1852 e ...
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Vittorio Emanuele II, re d’Italia
Sergio Parmentola
Il re galantuomo
Re diSardegna dal 1849, dopo l’abdicazione di Carlo Alberto, Vittorio Emanuele II fu il protagonista, con Cavour e Garibaldi, dell’unificazione [...] del Piemonte alla guerra di Crimea (1855), che Cavour sfruttò per attirare l’attenzione di Francia e Inghilterra numerazione, volle sottolineare la continuità tra il Regno d’Italia e quello diSardegna. Alla morte di Cavour (1861) affidò il governo ai ...
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Manfredi, Giuseppe
Patriota e magistrato (Cortemaggiore, Piacenza, 1828 - Roma 1918). Studente di giurisprudenza a Piacenza, nel biennio 1848-1849 condivise il fervore dei circoli patriottici piacentini [...] . Nel 1859 fu costretto a riparare in Piemonte ma, dopo il ritiro degli austriaci, tornò a Piacenza e assunse la carica di governatore provvisorio, adoperandosi per l’annessione al RegnodiSardegna. Eletto nel 1860 deputato al Parlamento subalpino ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] Regno delle Due Sicilie e i Savoia nel RegnodiSardegna) avevano stipulato con la Santa Sede nuovi concordati o accordi di 307; Id., Gustavo di Cavour e le idee separatiste nel dibattito politico-religioso del 1850-52 in Piemonte, «Rassegna storica ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del RegnodiSardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] 1821, sugli antichi Parlamenti diPiemonte, Savoia e Monferrato.
Una seconda ondata di moti riformatori si scatenò del RegnodiSardegna che comprendeva già un’aggregazione di territori con diversa storia e quindi diverse filiere di nobiltà; e in ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del RegnodiSardegna dal 7 maggio [...] e diplomatica, e poi da Marco Alessandro Jocteau, un funzionario di carriera che, dopo la pace di Milano del 1849 tra Austria eRegnodiSardegna modi si mutino, non so capacitarmene. E senza il Piemonte non c’è concordia italiana» (cit. in Levi 1915 ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] nazionale della penisola incontrano la determinatissima resistenza degli establishment di tutti gli Stati preunitari (compreso, almeno fino al 1846, il RegnodiSardegna). Ovvio che sia così, posto che gli intellettuali nazional-patriottici ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del RegnodiSardegna. Vi contribuiscono, fra [...] di arma combattente – provenga dal Piemonte. Tra questi vi è infatti qualche migliaio die dell’igiene personale, utile per la futura e assai modesta vita di lavoro del buon suddito del re e cittadino del Regno. Ancora privo del diritto di voto, è ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] svolgono alla fine di marzo 1860 nel RegnodiSardegna allargato a Lombardia, Toscana, Emilia e nel gennaio 1861 in epoca rivoluzionaria e napoleonica (segnatamente nel febbraio 1799 per chiedere l’unione del Piemonte alla Repubblica francese; ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] rispetto ai 9 dell'arretrato Stato pontificio e ai 40 del RegnodiSardegna (v. Graziani, 1960). Non meno livelli di strutturazione civile della società meridionale, dove l'analfabetismo sfiorava il 90% della popolazione, mentre in Piemontee in ...
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insistenza
insistènza s. f. [der. di insistente]. – 1. Perseveranza, ostinatezza (talora caparbia o indiscreta e importuna) in una richiesta, in un’azione e sim.: i. nel volere, nel tentare, nel chiedere; i. su un argomento; i. sullo stesso...
regione
regióne s. f. [dal lat. regio -onis, der. di regĕre «dirigere», propr. «direzione, linea», poi «linea di confine» e quindi «territorio, regione»]. – 1. Ampia parte della superficie terrestre, distinta per caratteri particolari (geografici,...