LEOPOLDO II granduca di Toscana
Mario Menghini
Nato a Firenze il 3 ottobre 1797, dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Luisa Amalia delle Due Sicilie, morto a Roma la notte dal 28 al 29 gennaio [...] la presidenza del Buon Governo. Il 3 novembre 1847 egli sottoscrisse la lega doganale con la Santa Sede e coi regnidi Napoli e diSardegna; e poiché nei due ultimi era stato promulgato lo statuto, il 17 febbraio 1848 ne seguì l'esempio, facendo il ...
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VIMERCATI
Carlo Guido Mor
. Famiglia di antichissimo ceppo, compare già nei primi anni del secolo XI con un Arialdo (1021). Investiti del capitanato della pieve di Vimercate, parteggiano per l'imperatore [...] Veneta; Faustino (1801-78) patriota e cospiratore, senatore del regno, e il figlio Alfonso (1836-1907), anch'egli senatore. . 378), combattente del Risorgimento, uomo di fiducia di Cavour, inviato straordinario del re diSardegna presso Napoleone III. ...
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MOSCA, Carlo Bernardo
Giuseppe ALBENGA
Ingegnere, nato a Occhieppo Superiore (Biella) il 6 novembre 1792, morto a Torino il 13 luglio 1867. Seguiti gli studî medî a Biella, ad Alessandria e a Casale, [...] genio, alle fortificazioni di Montmartre. Alla restaurazione optò per il servizio dei re diSardegna: fu a Conflans di Nizza Marittima, la sistemazione dell'Accademia Albertina, il viadotto di Losanna sul torrente Ilon. Fu nominato senatore del regno ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] italiana, sia le declinazioni antipluraliste delle votazioni politiche a suffragio ristretto che si svolgono alla fine di marzo 1860 nel RegnodiSardegna allargato a Lombardia, Toscana, Emilia e nel gennaio 1861 per la nomina della prima Camera ...
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Mazzini, Giuseppe
Patriota e uomo politico (Genova 1805 - Pisa 1872). L’ambiente familiare contribuì a dare al giovane Mazzini una formazione severa sulla quale ebbero indubbi riflessi gli ideali democratici [...] . Qui, oltre al tradizionale contrasto con le correnti moderate che auspicavano in vario modo la fusione con il RegnodiSardegna, si consumò la definitiva rottura con l’ala federalista del movimento risorgimentale. Costituitasi nel febbraio 1849 la ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e propria codificazione, analoga a quella attuata negli stessi anni nel RegnodiSardegna a opera specialmente di F. Sclopis, perché mancò un chiaro principio organico ispiratore, un serio tentativo di eliminare "d'entro le leggi […] il troppo e il ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] con il più basso tasso di analfabetismo erano la Campania e la Sardegna, rispettivamente con il 23° e Società e imprenditori nel Regno borbonico, 1815-1860, Roma-Bari: Laterza, 1979.
De Clementi, A., Di qua e di là dell'Oceano: emigrazione ...
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ROSMINI SERBATI, Antonio.
Fulvio De Giorgi
– Nacque il 24 marzo 1797 a Rovereto, secondogenito di Pier Modesto (1745-1820), patrizio tirolese e nobile del Sacro Romano Impero, e di Giovanna dei conti [...] della Restaurazione e le rivoluzioni in Francia e in Belgio, il 27 aprile 1831 salì al trono del RegnodiSardegna Carlo Alberto, il quale avrebbe presto sviluppato un suo indirizzo riformistico, con riflessi anche sull’opera del roveretano ...
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NERI, Pompeo
Marcello Verga
– Nacque a Firenze il 17 gennaio 1707 da Giovanni Bonaventura Neri Badia, in quel momento giudice di Rota nello Stato senese.
Studiò nel seminario di Siena, per passare poi [...] contesto della definizione dei cambi tra le monete milanesi e quelle del RegnodiSardegna, redasse le Osservazioni sopra il prezzo legale delle monete e le difficoltà di prefinirlo e sostenerlo, presentate a Sua Eccellenza il signor Conte Gian-Luca ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] 1927, Napoli 1998, pp. 49, 56, 58; V. Castronovo, Fiat 1899-1999. Un secolo di storia italiana, Milano 1999, ad ind.; G.C. Jocteau, La Toro Assicurazioni. Dal RegnodiSardegna alle soglie del Duemila, Torino 2000, pp. 63, 70, 75. Sui rapporti con la ...
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ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...
subalpino
agg. [dal lat. subalpinus, comp. di sub- e Alpinus «delle Alpi»]. – 1. Che si trova sotto le Alpi o in prossimità di esse; quindi, riferito all’Italia, equivale a padano e più propriam. a piemontese (cfr. pedemontano). Parlamento...