TITTONI, Angelo
Silvio Rossi
– Nacque a Manziana il 10 dicembre 1812 da Bartolomeo e da Caterina Moretti, primogenito di una famiglia numerosa.
La famiglia Tittoni apparteneva alla categoria dei ‘mercanti [...] , agli ordini del generale Andrea Ferrari. Il battaglione partì a capo delle due legioni romane, a sostegno dell’esercito del RegnodiSardegna contro l’Impero austriaco nella prima guerra d’indipendenza, nella campagna del Veneto. Dopo la caduta ...
Leggi Tutto
BROGLIA, Mario, conte di Casalborgone
Maurizio Cassetti
Nato a Casalborgone (Torino) il 20 ag. 1796 dal conte Giuseppe eda Vittoria Valperga di Courgné, a diciotto anni entrò nella carriera militare, [...] , il quale colse l'occasione per sottolineare i buoni propositi di amicizia del suo paese verso il regnodiSardegna, e in settembre ricevette la gran croce dell'Aquila Bianca di Russia.
Il 1º ottobre cessò dalla carica, sostituito dal Sauli ...
Leggi Tutto
PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] la via dell’esilio. Da San Marino si recò a Firenze, dove attese la liberazione e l’annessione al RegnodiSardegna: fece parte dell’Associazione per la liberazione delle province dello Stato romano e votò al plebiscito d’annessione nel novembre ...
Leggi Tutto
CASTAGNOLE, Gerolamo Falletti marchese di
Gabriella Olla Repetto
Figlio di Carlo Ludovico e di Anna Cristina Birago di Vische, nacque a Torino il 9 nov. 1669 da antica famiglia originaria di Asti, insignita [...] (1720-1773), Messina 1926; F. Loddo Canepa, Invent. della R. Segr. di Stato e di Guerra del RegnodiSardegna, Ronia 1934, p. 27; R. Ciasca, L'opera di italianità di Casa Savoia in Sardegna avanti il Bogino, in Rass. stor. del Ris., XXII (1935), 1 ...
Leggi Tutto
RICCI PETROCCHINI, Matteo
Riccardo Piccioni
RICCI PETROCCHINI, Matteo. – Nacque a Macerata il 6 dicembre 1826 dal marchese Domenico e da Elisa dei conti Graziani.
Perse la madre a sei anni e fu allevato [...] D’Azeglio era allora presidente del Consiglio del RegnodiSardegna: il matrimonio proiettò Ricci in un ambiente ai suoi amati studi classici, «che per lui erano più e prima di tutto la sola maniera d’attività, a cui si sentisse veramente chiamato ...
Leggi Tutto
FONTANA, Alessio
Raimondo Turtas
Nacque a Sassari, nel primo decennio del sec. XVI. Di famiglia agiata, poté ricevere una certa istruzione letteraria in una città che avrebbe conosciuto la prima scuola [...] un importante funzionario dell'amministrazione pubblica, il catalano Miquel Mai, fino ad allora reggente la Cancelleria del RegnodiSardegna. Lo stesso Mai, divenuto uno dei cinque reggenti del Consiglio della Corona d'Aragona, lo introdusse nella ...
Leggi Tutto
SACCHETTI, Roberto.
Francesco Lioce
– Nacque a Torino il 7 giugno 1847 da Teodoro, restauratore di quadri e modesto pittore, e da Rosa Pasta.
Gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza li trascorse insieme [...] aprile del 1872 si sposò a Torino con Iginia Colombo, figlia di Delfino, ingegnere-architetto che nel RegnodiSardegna aveva ricoperto incarichi di rilievo alla corte di Vittorio Emanuele II. Dal matrimonio nacquero quattro figli: Renzo, Rina, Maria ...
Leggi Tutto
SPERINO, Casimiro
Luca Tonetti
– Nacque a Scarnafigi (Cuneo) il 31 agosto 1812 da Felice, notaio, e da Teresa Rusca.
Iscrittosi all’Università di Torino, conseguì prima la laurea in medicina (1832), [...] la prima laurea, divenne assistente del clinico Michele Griffa, con il quale affrontò l’epidemia di colera che nel 1835 colpì il RegnodiSardegna e in particolare Genova. Il fallimento dei ‘cordoni sanitari’ costrinse le autorità a ripiegare verso ...
Leggi Tutto
LANZA, Vincenzo
Alessanro Porro
Nacque l'8 maggio 1784 a Foggia, ove i genitori Filippo e Rachele Fiore, originari di Roseto Valfortore e di modeste condizioni, si erano stabiliti al servizio della [...] 1848, riparò successivamente nel RegnodiSardegna, stabilendosi a Genova. Il 20 ag. 1853 la Gran Corte criminale di Napoli lo condannava, contumace, alla pena di morte. A Genova il L. ebbe modo di impegnarsi durante l'epidemia di colera del 1854-55 ...
Leggi Tutto
SCHIAPPARELLI, Giovanni Battista
Franco Calascibetta
– Nacque il 20 agosto 1795 a Ocleppo, un piccolo paese del Piemonte, nei pressi di Biella, da Domenico e Angela Olivetti.
A Biella compì gli studi [...] .
Quando nel 1853 le autorità sanitarie del RegnodiSardegna decisero che occorreva aggiornare la farmacopea e le presero l’eredità alla sua morte, avvenuta a Gassino, nei pressi di Torino, il 30 settembre 1863.
Col tempo, dai modesti laboratori ...
Leggi Tutto
ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...
subalpino
agg. [dal lat. subalpinus, comp. di sub- e Alpinus «delle Alpi»]. – 1. Che si trova sotto le Alpi o in prossimità di esse; quindi, riferito all’Italia, equivale a padano e più propriam. a piemontese (cfr. pedemontano). Parlamento...