CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] delle vertenze ... tra la corte di Roma e quella del re diSardegna, allorché fu assonto al pontificato 1844; D. Carutti, Storia del regnodi Carlo Emanuele III, I, Torino 1859, p. 152; Id., Storia del regnodi Vittorio Amedeo II, Firenze 1863, ad ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] vivissime proteste del Lizakiewicz, ministro russo presso il re diSardegna, e del Cassini, incaricato d'affari russo presso 1910, pp. 113-174. Documenti in prevalenza dell'ex Regno delle Due Sicilie sono stati utilizzati in E. Cipolletta, Memorie ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] G. Quattromani, in Annali civili del Regno delle Due Sicilie, XXV (1841), p. 147;A. Anzelmi, Visita allo studio di S. F., in Lucifero, IV ( e architett. negli Stati del re diSardegna 1773-1861 (catal.), a cura di E. Castelnuovo-M. Rosci, Torino 1980 ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] , a spezzare bruscamente i negoziati condotti soprattutto col re diSardegna per una lega tra gli stati italiani, l'A. napoletana, in Studi di storia napoletana in onore di M. Schipa, Napoli 1926, pp. 603, 611, 613; Id., Il Regnodi Napoli dal luglio ...
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Ottaviano Augusto
Tommaso Gnoli
Il fondatore dell’Impero Romano
Nel 31 a.C. con la vittoria di Azio Ottaviano Augusto mise fine all’epoca delle guerre civili a Roma. Egli concentrò nelle sue mani tutto [...] Sulla base di questo accordo i triunviri si spartirono il comando dell’immenso impero: a Ottaviano toccarono la Sicilia, la Sardegna e l’ 54 d.C.) è datata con precisione al quinto anno diregnodi quell’imperatore (46/47 d.C.).
Pax augusta
Con le ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] quando l'Inghilterra e l'Austria si rifiutarono di attribuire a lui un integro Regno d'Italia.
F., esordendo non precocissimo sulla anni fu F. a esercitare un notevole ascendente sul re diSardegna che, da parte sua, vi trovava appoggio e amicizia in ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] dall'Arcos al viceré diSardegna, Luis de Montalto, in cui si raccomandava di segregare il prigioniero "in 336-340, 342 ss.; G. Galasso, Alla periferia dell'Impero. Il Regnodi Napoli nel periodo spagnolo (secoli XVI-XVII), Torino 1994, pp. 265, ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] di attività del'Istituto storico italiano. L'opera più notevole di quel periodo fu comunque la Storia delle bonifiche del Regnodi Puglia" e quasi tutte le città della regione, "Sardegna", ecc. Mentre dedicava vari corsi universitari alle principali ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] uno deipartigiani più attivi della fazione del conte di Pallars; ma rinunziò al suo atteggiamento quando, all'inizio del suo regno, Alfonso il Magnanimo lo utilizzò in Sardegna in incarichi di fiducia ed anche quale "delegato reale" nel Parlamento ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] a Roma l'ambasciatore di Spagna, il L. si incaricò di presentare al papa l'omaggio feudale per il Regnodi Napoli (la cosiddetta chinea generale della flotta di galere diSardegna. Seguì, il 5 luglio 1662, quella a viceré diSardegna.
Il L. giunse ...
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ergastolo ostativo loc. s.le m. Pena detentiva a vita che non prevede la possibilità di assegnare al recluso il lavoro all’esterno, la semilibertà e i benefici penitenziari (per es., permessi premio). ◆ Sembra inverosimile, ma un ergastolano...
subalpino
agg. [dal lat. subalpinus, comp. di sub- e Alpinus «delle Alpi»]. – 1. Che si trova sotto le Alpi o in prossimità di esse; quindi, riferito all’Italia, equivale a padano e più propriam. a piemontese (cfr. pedemontano). Parlamento...