SANITARIA, LEGISLAZIONE
Alessandro MESSEA
Michele LA TORRE
Alberto LUTRARIO
. Tenuto per fermo, secondo il pensiero del Romagnosi, che lo stato dev'essere una grande educazione e una grande tutela, [...] C) per l'unificazione amministrativa del giovane regno. Subito dopo la conquista di Roma incominciò la serie dei progetti per la Russia, e quello fra l'Austria-Ungheria e la Serbia. La cosa appariva singolarmente urgente anche in relazione al nuovo ...
Leggi Tutto
PLEBISCITO (plebi scitum)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Teodosio MARCHI
Diritto romano. - Così era chiamata presso i Romani ogni norma votata dalla plebe su proposta dei tribuni. In origine, tali norme non [...] S. Germano (art. 49-50) regolò il plebiscito di Klagenfurt, al confine fra l'Austria e il regno dei Serbi-Croati-Sloveni (ora Iugoslavia) allo scopo di determinare una linea di demarcazione fra nazionalità tra loro confuse: la regione venne divisa in ...
Leggi Tutto
FIUME (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Attilio DEPOLI
Città e porto della Venezia Giulia, situato a 45° 20′ 22″ di latitudine N. e a 14° 25′ 20″ di long. E. Greenwich (2° longitudine E. da Roma), dove [...] reso difficile l'applicazione delle clausole segrete del trattato, contenute nella cosiddetta lettera di Sforza che assegnava effettivamente al regno dei Serbo-Croati-Sloveni il porto Baross, compresa la sua banchina settentrionale posta davanti alle ...
Leggi Tutto
GIURASSICO (o Giura, o Giura-liassico)
Carlo Fabrizio Parona
Così A. Brongniart e A. von Humboldt denominarono il secondo sistema (o periodo) del Mesozoico, che nella regione del Giura assume un caratteristico [...] nelle Alpi Orientali, nei Carpazî, nel bacino di Vienna, in Transilvania, Serbia e altrove nei Balcani.
La facies delle nei suoi caratteri litologici e paleontologici. Nella carta geologica del Regno (basta quella alla scala 1:1.000.000 del R ...
Leggi Tutto
TRIPLICE ALLEANZA
Pietro SILVA
. Fu costituita col trattato firmato a Vienna il 20 maggio 1882 dal ministro degli Esteri austriaco Kalnoky e dagli ambasciatori di Germania, principe di Reuss, e d'Italia, [...] di risentimento contro l'Italia, nell'aprile 1906 assicurava l'ambasciatore austriaco a Berlino che "presentandosi il caso - che la infida politica del regno volta verso Salonicco e desiderosa di colpire la Serbia, in quanto questa costituiva insieme ...
Leggi Tutto
VENIZELOS, Eleuterio Ciriaco
Angelo Pernice
Uomo di stato greco, nato a Murnies, presso La Canea, il 23 agosto 1864, da famiglia greca trasferitasi in Creta nel sec. XVIII, morto a Parigi il 18 marzo [...] governo dell'isola, ma s'impose all'attenzione dei Greci del regno solo durante la crisi politica del 1909-10 provocata in Creta Germania. La Grecia era legata alla Serbia da un trattato che le faceva obbligo di schierarsi al suo fianco nel caso che ...
Leggi Tutto
GOŁUCHOWSKI, Agenor (iunior), conte
Francesco Tommasini
Diplomatico e uomo politico austriaco di nazionalità polacca, figlio del precedente, nato a Leopoli il 25 marzo 1849, morto ivi il 28 marzo 1921. [...] 'Austria-Ungheria e la Serbia s'intorbidarono rapidamente non solo per l'agitazione panserba, di cui Belgrado divenne il regno. Ma questa sua condiscendenza verso i Magiari fu mal ricompensata. Quando egli dovette sostenere i diritti della corona, di ...
Leggi Tutto
PAVELIĆ, Ante
Oscar Randi
Uomo politico croato, nato a Bradina (Ivanplanina, Erzegovina) il 14 luglio 1889. Si laureò in giurisprudenza, a Zagabria. Durante la prima Guerra mondiale, prestò servizio [...] austro-ungarico. Dopo la costituzione del regno dei Serbo-Croati-Sloveni, fu uno dei promotori delle prime dimostrazioni studentesche contro l'unione con la Serbia. Continuatore delle idee nazionaliste radicali croate di Stefano Radić, A. Starčević e ...
Leggi Tutto
TRUMBIĆ, Ante
Oscar Randi
Uomo politico croato, nato a Spalato (Dalmazia) il 17 maggio 1864. Laureato in giurisprudenza a Graz, avvocato a Spalato e sindaco nel 1896, capo di un'ala del partito del [...] e dei Serbi con gli Ungheresi contro Vienna. Durante le guerre balcaniche si agitò in favore della Serbia. Allo Esteri del nuovo regno dei S. H. S. e delegato alla conferenza per la pace di Parigi. Si dimise dopo il trattato di Rapallo del 1920 ...
Leggi Tutto
PROTIĆ, Stojan
Oscar Randi
Uomo di stato serbo nato a Kruševac il 16 gennaio 1857, morto a Belgrado il 28 ottobre 1923. Compiuti gli studî alla facoltà storico-filosofica di Belgrado, esordì quale docente [...] al 1918 fu l'anima di tutti i governi radicali serbi. Nel 1914 compilò la risposta all'ultimatum dell'Austria e nel 1917 la "Dichiarazione di Corfù". Il 7 dicembre formò il primo ministero del nuovo regno dei S. H. S. Emulo di Pašić, dissentì da lui ...
Leggi Tutto
serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...
iugoslavo
(o jugoslavo) agg. e s. m. (f. -a) [dal croato Jugoslaven (serbo Jugosloven), propr. «slavo meridionale», comp. di jugo «sud» e Slaven (Sloven) «slavo», connesso con slava «gloria» e slaven (slavan) «glorioso»]. – Nel sec. 19°, designazione...