DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] imperiale aveva presentato il giorno precedente alla Serbia. Dopo la dichiarazione di neutralità, egli, su incarico del San - che il 22 dic. 1928 era stato nominato senatore del Regno - si dedicò alla stesura dei suoi ricordi. Questi, pubblicati ...
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SCOLARI, Filippo
Gizella Nemeth Papo
Adriano Papo
(Pippo Spano, Ozorai Pipo). – Nacque nel 1369 a Tizzano, nei dintorni di Firenze, da Stefano e da una Antonia di cui si conosce solo il nome.
Sin dall’infanzia [...] forniti di banderium del Regno d’Ungheria. La carica di governatore di Temes era una delle maggiori del regno, Galambóc (oggi Golubac, in Serbia) assistette al combattimento da una portantina, essendo gravemente ammalato di gotta. Questa fu la sua ...
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CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] gran numero di crociere tra il novembre del 1915 ed il febbraio del 1916. Ma la caduta della Serbia aveva reso delicatissima e statisticidei senatori del Regno dal 1845 al 1° gen. 1935, Roma 1935, p. 84; Ufficio dei capo di Stato Maggiore della ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] di Studeniza (Serbia), secondo quanto indicato da Boskovits (1993, p. 80 n. 151). La datazione della croce di essenziale del suo legame con la produzione artistica del Regno latino di Gerusalemme, cui esso appartiene senza dubbio, opportunamente ...
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SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] e la moglie fu la motivazione ufficiale perché – dopo l’ultimatum di Vienna alla Serbia – tra il 31 luglio e il 4 agosto si mobilitassero la Russia, la Germania, la Francia e il Regno Unito. Salandra, nonostante il patto che legava l’Italia a Vienna ...
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STRINGHER, Bonaldo
Luciano Segreto
– Nacque il 18 dicembre 1854 a Udine, ancora austro-ungarica, dove il nonno, Giovanni Battista, si era trasferito attorno al 1840 da Conegliano Veneto, svolgendovi [...] alla riforma degli istituti di emissione attraverso la fusione di Banca nazionale nel Regno, Banca nazionale toscana governo. Tale fu il caso del progetto di costruzione di una linea ferroviaria tra la Serbia, il Montenegro, la Macedonia e l’Impero ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] all'ambiente degli Illuminati. Da Vienna andò quindi in Serbia, in Valacchia, in Transilvania, in Ungheria, dove 105, 215, 306, 335, 426; C. Cantù, Corrisp. di diplomatici della Repubblica e del Regno d'Italia,1796-1814, Milano 1885, pp. 55-56, 170- ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] di Modena e senatore del Regno, e l’inglese Annie James, conosciuta in esilio a Londra nel 1860 e sposata Serbia agli Stati Uniti d’America (Lacagnina, 2015); anche se sono soprattutto l’arte francese e quella belga a rimanere ambito privilegiato di ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] Nikola Petrović Njegoš, per visitare il piccolo Regno balcanico, che descrisse nel volume Al Montenegro. .
Le sue relazioni in Serbia gli avevano permesso "di venire a conoscere da tempo i progetti serbidi una ferrovia transbalcanica" (Webster ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] croata avrebbe portato, in pochi anni, all'unione della Dalmazia al Regno dei Serbi, Croati e Sloveni, mentre, viceversa, l'annessione all'Italia almeno di Zara avrebbe garantito la salvaguardia della cultura e la diffusione dell'influenza ...
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serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...
iugoslavo
(o jugoslavo) agg. e s. m. (f. -a) [dal croato Jugoslaven (serbo Jugosloven), propr. «slavo meridionale», comp. di jugo «sud» e Slaven (Sloven) «slavo», connesso con slava «gloria» e slaven (slavan) «glorioso»]. – Nel sec. 19°, designazione...