Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] suo maggior figlio in esilio. Quei mercanti ebbero parole sdegnose per gli ambasciatori di Arrigo VII e strinsero le forze guelfe di tutta Italia, dalle città di Lombardia al regnodi Napoli, per contestare al nuovo Cesare i diritti d'impero, ormai ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] occidente e allo stabilirsi dei regni barbarici.
Nella tradizione religiosa di Carpi fu tolta ad Alberto Pio e assegnata ad Alfonso di Ferrara; Malta, unita da vincoli feudali alla corona diSicilia, fu data ai Cavalieri di Rodi; il marchese di ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] di solito la significazione più estesa corrispondente a quella di Latium adiectum, esclusi i territorî meridionali aggregati ormai al regnodidi Gregorio X (1272), rafforzato dal ristabilimento del feudo diSicilia, allietato dal favore di Rodolfo ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] vigeva il sistema aureo. I sovrani della Spagna, della Sicilia e dell'Italia meridionale sotto la pressione degli Arabi, ne come due sole monete stanno a ricordare i vecchi regnidi Bulgaria e di Serbia.
Tre monete ci ricordano gli effimeri principati ...
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RAVENNA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Santi MURATORI
Augusto TORRE
Luigi PARIGI
Mario LONGHENA
Alberto BALDINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; sorge a 4 m. s. m. e a 6 km., in linea [...] ed emiliane per il silenzio che abitualmente vi regna. Solo nei giorni di mercato la città è affollata e quasi rumorosa; deve esser protetto dal papa. Nel 709 il patrizio diSicilia, incaricato di punire i Ravennati, vi riesce solo con l'inganno, ...
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Città capoluogo della provincia omonima, situata sul mare Adriatico, a 200 km. dalla costa balcanica. Il primitivo nucleo sorse su di una sporgenza che si avanza fra due insenature falcate e presso lo [...] Borbonici e i Turchi che finirono di funestarla.
Nel 1806, fuggito il Borbone in Sicilia, i Baresi resero omaggio al nuovo italiana, e con unanime plebiscito votava l'annessione al regno d'Italia.
Da allora ad oggi ha fatto progressi grandissimi ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] pervenne al regnodi Napoli vi trovò oltre 10.000 feudatarî, cosicché ì tre quarti della popolazione del regno erano soggetti al vincolo feudale e soltanto un quarto dipendeva direttamente dal re. Lo stesso avveniva in Sicilia. Quanto al Piemonte ...
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TARANTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Ciro DRAGO
Giulio GIANNELLI
Raffaele CIASCA
Secondina Lorenzina CESANO
Vincenzo VERGINELLI
Antichissima città dell'Italia meridionale, [...] , Taranto rimase sino alla costituzione a unità del Regno d'Italia, dopo di che, partecipe del magnifico rigoglio economico che tutta alla spedizione diSicilia; fra essi Nicola Mignogna, poi prodittatore della Basilicata, anello di collegamento fra ...
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L'Angiò, capitale Angers, con una superficie di circa 8940 kmq., antica contea. Nel 1790 il suo territorio formò quasi tutto il dipartimento di Maine-et-Loire e una piccola parte dei dipartimenti della [...] in piedi attraverso i secoli. Così l'Angiò fu annesso al regnodi Francia.
Luigi IX il 27 maggio 1246 assegnò le contee dell' Angiò ed il Maine anche quando, nel 1266, diventò re diSicilia; anzi, l'elemento angioino fece le spese della spedizione in ...
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Fortilizio, che s'erigeva nell'epoca medievale per dimora e difesa dei signori feudali. In Toscana con la parola castello si designa una terra murata con o senza rocca. (Per rocca a differenza del castello [...] erano sempre più alte del muro di cinta, spesso di molto; in varî castelli normanni diSicilia e in Catania sono tuttora alte 30 assalti dei barbari sino agli ultimi anni del regnodi Odoacre (476 d. C.). Di essi e degli altri eretti sino al sec. ...
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dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...