VITTORIO AMEDEO II duca di Savoia, re diSicilia, re di Sardegna
Carlo Morandi
Nato a Torino il 14 maggio 1666, morto a Rivoli il 31 ottobre 1732. Aveva nove anni alla morte del padre Carlo Emanuele [...] spada", non nei compromessi con principi deboli e discordi. Ma neppure si lasciò lusingare dal progetto di una permuta dei suoi stati con il regnodi Napoli e Sicilia, o addirittura con la Spagna: "Allons au solide et au présent - diceva - et puis je ...
Leggi Tutto
È la parte settentrionale della Puglia. L'origine del nome risale probabilmente all'epoca della dominazione bizantina, col significato di territorio amministrato da quei funzionarî del governo bizantino [...]
Federico II, pur avendo spostato il centro del suo regno in Sicilia, ebbe cura anche della Capitanata, che fortificò e affidò alle cure di un giustiziere; e il suo fu un periodo di rifiorimento civile ed economico.
Ciò nonostante, la Capitanata non ...
Leggi Tutto
Tassa di un decimo, pagata, così in Grecia come a Roma, allo stato, alla città, a un tempio, sopra i frutti d'un terreno o l'entrata di merci in una città o il bottino di guerra. La più caratteristica [...] pagata in natura. Le più note sono quelle diSicilia, al tempo di Cicerone (orazioni contro Verre); e quelle dell'Egitto congrua: e la disposizione è estesa a tutte le parrocchie del Regno con il decreto 25 luglio 1772. Con decreto 29 luglio 1797 ...
Leggi Tutto
ROBERTO d'Angiò, re diSicilia
Romolo Caggese
Nacque nel 1278, terzogenito di Carlo II, allora principe ereditario della corona diSicilia. Scoppiata la rivoluzione del Vespro nel 1282, fu mandato con [...] poi ancora fanciullo. Così, poco più che ventenne, R. era travolto nelle spire dell'impresa diSicilia che non doveva essere mai più compiuta né durante il suo regno né dopo. Rimasto vedovo di Iolanda d'Aragona nel 1303, sposò nel giugno 1304 Sancia ...
Leggi Tutto
Città dell'Abruzzo (prov. di Aquila), situata su una collina (750-800 metri) dominante da settentrione la vasta conca già riempita dal lago Fucino (o di Celano), dall'antico orlo del quale l'abitato dista [...] prima dispersi, furono poi relegati in Sicilia e a Malta, ottenendo solo nel 1227 di poter tornare. La nuova Celano sorse a anche il cognome di Aragona, fu ascritto alla nobiltà napoletana e nominato gran giustiziere del regno e governatore generale ...
Leggi Tutto
LAURIA (Loria, de Loreto, Laureto), Ruggiero di
Camillo Manfroni
Uomo di mare, nato a Scalea (Calabria) o forse a Lauria, probabilmente nel 1245, da Bella, nutrice di Costanza di Svevia. Dopo la caduta [...] attirava fuori del golfo di Napoli l'armata angioina, su cui aveva preso imbarco il reggente del regno, Carlo (poi Carlo col sovrano di Tunisi un accordo, per il quale quel principe si riconosceva vassallo non della corona diSicilia ma di quella d' ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scienziato siciliano. Nacque a Palermo il 2 novembre 1774 dal marchese Giuseppe e da Marianna Orrigone. Studiò prima a Modena e poi a Pavia, ma, al sopraggiungere dei Francesi, abbandonò [...] e allo studio dei minerali della Sicilia. Nel 1812 fu eletto a far parte del Parlamento straordinario, convocato per deliberare intorno alla "riforma" da introdursi nel Regno, e seguì le parti del principe di Castelnuovo. Dopo che la costituzione fu ...
Leggi Tutto
Erede dei Bonel, venuti coi primi Normanni in Sicilia, pare nascesse, se non da Tancredi, dal di lui padre Guglielmo, signore di Caccamo e di Prizzi, nel 1136. Giovane, aitante della persona, fu ben voluto [...] Romualdo Salernitano, Chronicon, nella nuova ed. del Muratori, Rer. Ital. Script., VII, i, fasc. 3, Bologna 1928; Archivio capitolare di Patti, I, Fondazione, perg. n. ant. 78 (mod. 66); G. B. Siragusa, Il regnodi Guglielmo I, 2ª ed., Palermo 1930. ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] 21 maggio in modo del tutto inatteso a Ostia, C. IV ordinò di infeudare il conte di Provenza del RegnodiSicilia: la cerimonia si svolse il 28 giugno 1265 a Roma, per mano di quattro cardinali. Anche se conosceva bene l'Angiò come un signore geloso ...
Leggi Tutto
CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] della moglie Costanza, il RegnodiSicilia. Ma con l'appoggio del Papato, che temeva di restare completamente accerchiato nel caso dell'unione della Sicilia con l'Impero, il Regno era passato nelle mani di Tancredi di Lecce. Il fallimento della ...
Leggi Tutto
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...