Crimen laesae maiestatis
Daniela Novarese
La storiografia sulla legislazione normanna del Regnum, volta a ricostruire i tratti fisionomici del crimen laesae maiestatis, ha messo in luce sia come, già [...] Diritto Italiano", 26-27, 1953-1954, pp. 127-144.
P. Colliva, Ricerche sul principio di legalità nell'amministrazione del RegnodiSicilia al tempo di Federico II, I, Gli organi centrali e regionali, Milano 1964.
H. Dilcher, Normannische Assisen ...
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FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] dalle direttive del pontefice. Con la nomina a cardinale legato per il RegnodiSicilia, il F. assunse finalmente un incarico di grande importanza.
Dopo la morte di Corrado IV nel maggio 1254 e l'interruzione delle trattative con il fratellastro ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re diSicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] intestati al suo nome, C. fu qualificato di solito come "haeres et nepos" di Carlo I, come primogenito del principe di Salemo, oppure qualche volta come "dominus" del RegnodiSicilia.
Quando Carlo di Salerno, ancora nel 1285, concluse un accordo ...
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GIACOMO (Jacobus)
Fulvio Delle Donne
Non si hanno informazioni precise circa la nascita di G., conte di Andria dagli inizi del secolo XIII, che, presumibilmente, avvenne intorno agli anni Sessanta o [...] II, Sancia: la sposa avrebbe dovuto portare in dote 200 milites aragonesi che aiutassero a ricondurre la pace nel RegnodiSicilia. Neppure questo tentativo, tuttavia, sortì effetti immediati, poiché il matrimonio tra Federico e una sorella del re d ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I moti politici e rivoluzionari alla fine del XVIII secolo assumono una funzione propulsiva [...] periodo vengono emanate – e riscuotono maggior successo presso i liberali – le costituzioni di Cadice del 1812 per la Spagna e quella del RegnodiSicilia del 1813 che risentono maggiormente degli influssi anglosassoni. La Costituzione belga del 1831 ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] M. A. Colonna, scrisse, con uno pseudonimo, la prefazione per l'edizione della raccolta delle Costituzioni prammaticali del RegnodiSicilia fatte sotto ... M. A. Colonna, Palermo 1583. Presi gli ordini sacri, dopo la morte dello zio (1584) restò ...
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SAULI, Antonio Maria
Giampiero Brunelli
– Nacque a Genova nel 1543 da Ottaviano e da Maria Giustiniani (L'Archivio della famiglia Sauli di Genova, 2020). La sua famiglia aveva assunto cospicui impegni [...] della sua imminente sostituzione con Lorenzo Campeggi arrivò a Sauli alla fine di aprile 1577, insieme all’ordine di spedire a tutti i presuli del Regnodi Napoli e del RegnodiSicilia una copia della bolla In coena Domini. Rientrato a Roma, fu ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] , per trattare la pace tra l'Impero e il RegnodiSicilia. L'imperatore si rifiutò tuttavia di aderire alle proposte, finché il Regno fosse "proditorie occupatum".
Sebbene fosse abate di un'istituzione monastica che si trovava fuori del territorio ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] fianco dei rivoltosi, lo nominò, ma troppo tardi, legato nel RegnodiSicilia. Nel maggio 1247, mentre il cardinale si trovava a Roma, Viterbo tornò sotto il controllo imperiale e il palazzo di R. fu distrutto. Da quel periodo e fino al 1249, questi ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] concluso tra il papa e gli ambasciatori siciliani prevedeva che Federico rinunziasse al RegnodiSicilia e sposasse Caterina di Courtenay, figlia di Filippo e nipote di Baldovino II, ultimo titolare dell'Impero latino d'Oriente, deposto da Michele ...
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dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...