MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] raggiunse le Fiandre, Valencia, la Provenza, il RegnodiSicilia, dove conobbe il re Alfonso d'Aragona, e s., 293 s., 296; G. Vidossi, Il Piovano A., in Saggi e scritti minori di folklore, Torino 1960, pp. 523-530; C. Segre, Morelli, le "Facezie" del ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] a un accordo. M. guidò la delegazione del RegnodiSicilia - composta da Ugo e Romualdo, rispettivamente arcivescovi di Palermo e di Salerno, dal vescovo di Troia, Guglielmo, e dall'abate di Cava, Marino - durante le trattative con la rappresentanza ...
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UMBERTO III, conte di Moriana Savoia
Paolo Buffo
UMBERTO III, conte di Moriana Savoia. – Nacque intorno al 1135 verosimilmente entro i domini sabaudi; la tradizione che lo vuole nato ad Avigliana non [...] Italia, Borgogna e Germania, dopo che il matrimonio del futuro Enrico VI e di Costanza d’Altavilla aveva aperto la strada all’esercizio di un’influenza sul RegnodiSicilia. In verità troppo precaria fu l’intesa, raggiunta nel 1168, tra una dinastia ...
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GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] Vallebona presso Manoppello in Abruzzo. Fuori dei confini del RegnodiSicilia vi erano altre sei dipendenze, tutte con il rango di abbazie: S. Maria nell'isola di Meleta presso Dubrovnik, S. Salvatore sulla Trebbia presso Piacenza, S. Michele degli ...
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Paternò, famiglia (secc. XIV-XV). Antica e illustre famiglia feudale siciliana di origini incerte. Secondo una tradizione non verificabile, diffusa da G. Delaville Le Roulx (Cartulaire général de l'Ordre [...] attendibili, si trovano anche in F. Mugnos, Teatro genealogico delle famiglie nobili, titolate, feudatarie ed antiche del fedelissimo regnodiSicilia viventi ed estinte, Palermo 1647, s.v. Paternò, p. 27; Id. Teatro della nobiltà del Mondo, Napoli ...
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CAPASSO, Bartolomeo
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Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] . Nel 1868 apparve sullo stesso periodico (IX, pp. 379-502) la memoria Sulla storia esterna delle costituzioni del regnodiSicilia promulgate da Federico II, dove il C., cogliendo l'occasione della edizione delle Constitutiones fatta dall'Huillard ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] a cui la sua famiglia doveva i feudi.
L'elezione fu dominata dal problema del RegnodiSicilia, ove le incertezze e le perplessità causate dalia politica di Corrado IV erano state ancor più aggravate dalla sua prematura morte a Lavello, il 21 maggio ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] e da allora avrebbe osato porre le mire su di lei e sullo stesso RegnodiSicilia. La realtà è che nella corte di Martino il Giovane apparivano sempre più evidenti i sintomi di una crisi di assestamento nella classe dirigente feudale che aveva ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e diSicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] si trascinarono ancora fino al 1208, cioè fino al raggiungimento della maggiore età di Federico, probabilmente a causa della situazione incerta nel RegnodiSicilia che dovette imporre alla corte aragonese una certa prudenza. Nel febbraio del 1208 ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] Meridionale, I[1928], pp. 483-517), il C. aveva intrapreso lo studio sistematico delle autonomie locali nel RegnodiSicilia, circoscrivendolo però solamente alle fonti pugliesi. L'indagine venne in seguito ampliata a un ambito geografico più vasto ...
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dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...