MAMELUCCHI
D. Behrens-Abouseif
Dinastia islamica, il cui nome deriva da quello dei soldati-schiavi (arabo mamlūk) di origine turca e mongola reclutati in Asia centrale, che governò Egitto e Siria tra [...] diSicilia. Il mausoleo del fondatore, che consiste in un ambiente quadrato al cui centro è una struttura ottagonale cupolata, è riccamente decorato da crustae marmoree in opus alexandrinum, che non trovano precedenti al Cairo.Il lungo regnodi ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] del Regno.
Il G. morì a Palermo il 4 nov. 1787 e venne seppellito nella chiesa di S. Giardino di villa Tasca, in "Palermo, detto Paradiso diSicilia"…, Palermo 1989, pp. 217-219; N. Finocchio, Note sulla costruzione di alcune ville di Bagheria ...
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BERTINI, Giovanni e Pacio
S. Fabiano
(Pace o Baccio)
Scultori di origine fiorentina attivi a Napoli alla metà del sec. 14°, designati come marmorarii fratres in un documento dei registri angioini nell'Arch. [...] , Mus. of Art) provenienti dalle tombe di Filippo di Taranto e di Giovanni di Durazzo in S. Domenico Maggiore, generalmente ritenute opere tarde di Tino di Camaino.
Bibl.: G.A. Summonte, Dell'Historia della Città e Regnodi Napoli, II, Napoli 1693, p ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] al più tardi nel 1645 (Ferrarino, 1977). L'intenso operato di Nicola nei cinquant'anni di attività si articola "in sculture di marmo, di stucco, e di legno" nei più vari luoghi "pel regno, per Sicilia, e più per la Spagna, dove inviò opere bellissime ...
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LINDOS (Λίνδος)
A. Di Vita
Città quasi al centro della costa meridionale dell'isola di Rodi a 56 km dal capoluogo. L'abitato antico occupava la valle ad emiciclo nella quale sorge anche la cittadina [...] che circa il 688 a. C. fondarono sulla costa meridionale della Sicilia, Gela, ed anzi lindio appare, in più fonti, uno degli distrutto da un incendio sotto il regnodi Arcadio e Onorio.
L'importanza del santuario di ᾿Αϑὰνα Δινδία sin dalla più ...
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PIERONI, Alessandro
Nadia Bastogi
Emanuela Ferretti
– Nacque il 18 aprile 1550 a Impruneta (Firenze), secondo quanto emerso da recenti ricerche; benché la sua nascita sia ignorata dalle fonti, è citato [...] Gonzaga vicerè diSicilia, e desiderando per fortificare i luoghi di quel regno d’avere appresso di sé A. Matteoli - F. Paliaga, I cicli pittorici della chiesa dei Cavalieri di S. Stefano, in Livorno e Pisa: due città e un territorio nella politica ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] lavori in Italia e all'estero (ospedale italiano e basilica del Monte Tabor a Gerusalemme, cattedrale di Reggio Calabria, Banca d'Italia ad Ancona, Banco diSicilia a Roma) e partecipò alla I Mostra romana dell'agricoltura dell'industria e dell'arte ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] ) e orientale (verso l'Adriatico e il Regno delle Due Sicilie) dello Stato pontificio; due anni più tardi, diSicilia, col risultato di bloccare ogni attività fino al 14 marzo, data dell'arrivo di Serbelloni sull'isola. Col completo appoggio di ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] è certo che il F. abbia preso parte effettivamente alla conquista di Corone, mentre è sicura una sua presenza nella località: in una lettera di E. Pignatelli, duca di Monteleone, viceré diSicilia, al Cattolico, scritta in Messina il 13 nov. 1533, il ...
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NAVARRA
M.C. Lacarra Ducay
Regione storica della parte settentrionale della penisola iberica, corrispondente approssimativamente all'od. omonima provincia, con capoluogo Pamplona. Fino al 1512 il regno [...] dominio arabo nella regione. Il regnodi N., di cui si hanno notizie sicure di influssi.I contatti dei re di N. con il resto dell'Europa medievale (continentale e insulare) e gli interessi dei loro sudditi si estendevano dall'Inghilterra alla Sicilia ...
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dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...