Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] , dopo aver attraversato senza autorizzazione gli Stati pontifici: i Borbone si rifugiarono in Sicilia e il Regnodi Napoli fu sottoposto al governo di Giuseppe Bonaparte, poi del maresciallo Murat, cognato dell'imperatore; le due enclaves pontificie ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] re d'Aragona per le isole diSicilia, Sardegna e Corsica; unico assente il duca di Savoia, data la sua dipendenza . Giunta a Roma il 10 marzo 1462, l'ambasciata di obbedienza del Regnodi Boemia portò alla luce tutti i malintesi fino ad allora ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] tra la famiglia granducale toscana e le monarchie dei due Stati italiani presto coinvolti nei primi movimenti insurrezionali: il Regno delle Due Sicilie ed il Regnodi Sardegna.
Come si è detto F. aveva sposato la principessa napoletana Luisa ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] -amministrativi: nel 1781, la promozione dell'Atlante del Regnodi Napoli, compilato dal geografo padovano G.A. Rizzi Zannoni, continuazione e perfezionamento della Carta geografica della Sicilia prima, da lui disegnata a Parigi nel 1769, sempre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] diSicilia» (p. 27).
Il quadro ‘reale’ con i suoi chiaroscuri emerge, con i suoi progressi (e con i nuovi regressi dei suoi stessi ‘progressi’) allora nitidamente agli occhi dei contemporanei più avvertiti:
Se l’antico Regno, in fatto di viabilità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] convitti del Regno, Napoli s.d. (ma dopo il 1770).
Per la vedova Fortunata de Martino, madre de' minori Antonio, e Caterina Mescovischi. Da esaminarsi nella Suprema Giunta degli abusi, s.l. 1772.
Diritto del re delle Sicilie sul Ducato di Castro e ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] Storia politica del Regnodi Napoli (Mss. Ferrajoli 258, di 183 carte), che nella sua forma definitiva giunge fino al 1738 (non più fino al 1759) e presenta una lusinghiera dedica "A Sua Maestà Gioachino Napoleone Rè delle due Sicilie" (Roma 1813 ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] quanto aveva subito per le sue simpatie filospagnole, nominandolo protettore del Regnodi Napoli e diSicilia e facendogli ottenere, il 14 luglio 1661, il vescovato di Catania. Nel 1662 l'A. indusse Alessandro VII ad autorizzare la celebrazione con ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] 'Appennino toscano, a insidia di beccacce, coturnici; nelle Puglie, a catture di tordi; in Sicilia, di lepri. I bracconieri che Ciò tuttavia non impedì che nella legislazione generale del regno fossero incluse norme relative alla caccia, le quali ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] e razionale in tutto il regno. Tale classificazione, oltre che servire di base per regolare eventualmente la infine la Sicilia con 587 alberghi e 11.280 letti. I migliori di questi esercizi sono distribuiti fra i centri turistici di Palermo, Taormina ...
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dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...