CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] e gli abitanti del Piemonte e dei ducati che formeranno il nuovo regno costituzionale, unione intima e sincera" per "essere invincibili" (p ). Tenace propugnatore di idee liberali, la sua penna ritrova vigore nel volumetto La Sicilia: cenni geografico ...
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BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] vita politica nel 1808, con l'annessione delle Marche al Regno italico. Fu membro del Collegio dei dotti e giudice della del Massimo:esaltazione di Napoleone) che, propugnando il "risorgimento della Nazione" dalle Alpi alla Sicilia, esalta i valori ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] Sicilia con Garibaldi. Per impedirgli altri colpi di testa, il padre pensò di mandarlo nel collegio militare di Asti, dove però fallì la prova di quelle insorgenze che avevano agitato il Regno meridionale ai tempi di Gioacchino Murat. Dall'Abruzzo il ...
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FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] cognato, un capitano raguseo al servizio della marina del Regno, sposato dalla sorella Giuditta nel 1602, il F. armò allora una feluca e si diede alla guerra di corsa. Nel 1616 era però in Sicilia nella compagnia dell'attrice Anna Perez per una serie ...
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COLOCASIO, Vincenzo
Nicola Longo
Nacque a Marsala fra la fine del sec. XV e i primi anni del XVI (si può stabilire, sia pure con molta approssimazione, che il termine ante quem per collocare la data [...] tesoriere del Regno ebbe l'incarico di corrispondere al C. quanto gli era dovuto come rimborso di certe spese del sec. XVI in Sicilia, Palermo 1878, p. 44; V. Di Giovanni, Degli eruditi siciliani del sec. XV e di alcune opere lessicografiche latine e ...
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JONATA (Gionata), Marino
Philine Helas
Nacque nei primi anni del Quattrocento ad Agnone, in Molise, dove trascorse la maggior parte della sua vita e dove svolse probabilmente l'attività di notaio. Le [...] occasione dell'ingresso solenne in città di Alfonso V d'Aragona; nel 1450 Di Jorio, M. J. e il poema "El giardeno". Un poeta molisano del XV secolo, in Misura, n.s., III (1979-81), 2, pp. 67-77; N. De Blasi - A. Varvaro, Il Regno angioino. La Sicilia ...
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CEFALI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Letterato siciliano, fu attivo in Polonia come segretario del maresciallo Jerzy Lubomirski, partecipando vivamente alle lotte fra la Corona e la classe nobiliare.
Mentre [...] Sicilia d'aver tante protezioni in Polonia": lettera autografa alla Segreteria di Stato, 26 nov. 1656, in Arch. Segr. Vat., Lettere di posizione del sovrano in un regno elettivo come la Polonia e l'efficienza militare di un paese travagliato da guerre ...
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BOLOGNINI, Nepomuceno
Carlo Piovan
Nacque il 24 marzo del 1824 da Vigilio e da Perpetua De Benvenuti a Pinzolo in Val Rendena (Trento), dove la famiglia gestiva una vetreria. Dopo aver studiato nel [...] Sicilia e partecipò alla battaglia di Milazzo (20 luglio). Nominato capitano del 64º reggimento di fanteria Memorie trentine. Nel regno dellastoria e della leggenda, Trento 1909 (contiene un'ampia biografia [pp. 9-36] e un'antologia di scritti del B. ...
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Proserpina
Emanuele Lelli
La dea rapita che ritorna ogni primavera
Antichissima divinità della Terra e dell’aldilà, Proserpina (o Persefone per i Greci) viene rapita da Ade (Plutone) e in seguito restituita [...] secondo alcuni presso le pendici dell’Etna in Sicilia –, mentre ammira la straordinaria bellezza di un narciso, compare, su un carro d dell’autunno alla primavera dovrà essere, nel regno dei morti, sposa di Ade.
Dall’oltretomba alla rinascita della ...
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verismo
Roberto Carnero
La cruda rappresentazione della realtà
Movimento letterario italiano della seconda metà dell’Ottocento, il verismo porta in primo piano la tensione degli scrittori per una maggiore [...] decadenza di un’antica famiglia della nobiltà siciliana, gli Uzeda di Francalanza, nel passaggio dal regime borbonico a quello del Regno d’Italia il verismo non si esaurisce in Sicilia. Fuori di questa regione possono infatti essere ricordati ...
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dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...