Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] «regni» di mantenersi nei loro «termini», imponendo la pace che permetta ai regni, alle «vicinanze» e alle famiglie di attuare mondani (come Carlo II d'Angiò, re di Napoli, e Federico II d'Aragona, re diSicilia, e altri signori e «tiranni»), i quali ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] i luoghi dell’anima, dalla Trieste di Biagio Marin alla Siciliadi Fortunato Pasqualino – «marche di frontiera» le ha chiamate Asor Rosa romanzi di Luigi Santucci e diItalo Alighiero Chiusano, con i loro protagonisti risucchiati nel «felice regnodi ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] ’interdetto promulgato dagli ecclesiastici di alcune chiese del Regno, Anversa 1716. Cfr. inoltre Biblioteca Palatina di Parma, mss. 979, 980, 981, Aguirre, Delle controversie agitate fra la corte di Roma e il governo diSicilia dallʼanno 1711 fin ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] non poco, è vero, a tenere il passo di questa evoluzione. Il regno meridionale rivelava, sotto la luce cruda delle inchieste zione al dritto pubblico diSicilia, pubblicata nel 1794, e l'opera di Melchiorre Delfico, di soltanto tre anni anteriore, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] che vinsero il Barbarossa a Legnano. Ma questi aveva avuto la sua rivincita incorporando il regno normanno diSicilia all'Impero; ché della Sicilia Federico II fece la base di una rinnovata politica imperiale ispirata a quella del nonno, ma temperata ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] per la massima divinità dell'Olimpo. Si ha l'impressione di esser giunti nel regnodi Diòniso e di Afrodite e del loro corteggio. Accanto alle infinite serie di rilievi votivi ad Atena, alle dee di Eleusi, ad Asklepios, Z. ha ben poco da offrire. Un ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] in tutta la penisola, e anche nella lontana isola diSicilia, e che si muoveva in mezzo alla letteratura possa fornire il modulo per poter manifestare l'ombra del beato regno segnata vagamente nel suo capo. Ogni artista vero deve ritrovare la ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] Repubblica e del Regno italici, rappresentarci la naturale e morale conseguenza di quel fenomeno storico, . Ma esso è piuttosto da attribuire ai mesi precedenti la campagna diSicilia, mentre il Nievo abbozzava il suo ultimo romanzo, Il Pescatore d ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] alla dinastia aragonese del G. traspare dall'ambientazione delle novelle. Ventitré sono ambientate nel Regnodi Napoli, soprattutto a Napoli e Salerno. La Sicilia offre l'ambientazione a tre novelle, il resto d'Italia a tredici. All'estero infine ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] ebbero parte nelle rivolte separatiste; fino alla morte il G. rimase fedele al processo di unificazione istituzionale dei RegnidiSicilia e di Napoli. La polemica degli anni Ottanta rivendicava il carattere proprio della legislazione siciliana, ma ...
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dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...