MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] Pispisa, Il regnodi Manfredi. Proposte di interpretazione, Messina 1991; A. Arveda, Contrasti amorosi nella poesia italiana antica, Roma 1992, pp. 40-46; L. Sciascia, Le donne e i cavalier, gli affanni e gli agi. Famiglia e potere in Sicilia tra XII ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] , che la tradizione bretone pone quasi unanimemente nell'isola di Avalon, l'ambiente siciliano offre, forse sin dall'epoca normanna ma di sicuro dal regnodi Enrico VI, una proposta alternativa di notevole fascino: l'Etna. È infatti dentro il celebre ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] libro e lo dedica a re Manfredi diSicilia. È oggi acquisito, grazie al lavoro di Speroni, editore critico del Fiore, 'opera guidottiana sarebbero da identificare con gli estremi del regnodi Manfredi (1258-66).
Le opzioni identificative relative a ...
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DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] di avere "vintottanni"), ed è dedicata a Giovanni Tommaso di Moncada conte di Adernò (il D. lo chiama "Maestro Justicero de Sicilia nobili del Regnodi Napoli, I, Napoli 1654, pp. 247 ss.; B. Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel Regnodi Napoli, ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] al governo, egli fu redattore capo della Gazzetta ufficiale del Regno.
Come critico si è ormai fatto un nome. Il Giorn. del passato: Tom..., in Giornale diSicilia, 20 maggio 1932; C. Giachetti, La morte di un decano, in Echi ecommenti, 25 maggio ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] anche i regnidi Enrico VI (Goffredo da Viterbo) e di Manfredi. Ecco una rapida presentazione del gruppo di versificatori in inserito in una rassegna di poeti della corte sveva diSicilia. Egli scrisse una serie di opere destinate all'educazione ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] di Gioacchino Murat e dopo la definitiva sconfitta di Napoleone, decise di lasciare l'Italia. Dopo viaggi in Calabria e Sicilia Trasformazioni e continuità istituzionali nei territori del Regnodi Sardegna dall'antico regime all'età rivoluzionaria. ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] 1835) per confutare la teoria della dipendenza della Sicilia da Napoli; intraprendente ed operoso, questo zio dei , C. Carducci..., cit., passim;Id., La reazione borbonica nel Regnodi Napoli (episodi dal 1849 al 1860), Roma-Milano 1912, ad Indicem ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] panegirico per don Diego de Quiroga y Faxardo, capitano dell'artiglieria del Regnodi Napoli. Ma il primo testo a stampa del L. era uscito molto liete in nome della fedelissima Sicilia nella felice e primaia città di Palermo (Palermo 1666), curato da ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] (si tratta con molta verisimiglianza dell'esemplare di dedica). Il primo libro narra la storia della Sicilia da Enea a Ferdinando il Cattolico, di cui è ricordata la lotta contro i Francesi per il Regnodi Napoli; sono poi passate in rassegna le ...
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dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...