DE CESARE (Di Cesare), Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nacque a Napoli il 5 genn. 1777, da Ottaviano - che svolse professione di giurista ma fu anche poeta e letterato, iscritto nell'Arcadia reale [...] e alla confisca di tutti i beni posseduti nel territorio del Regno, come risulta dalla Filiazione de' Rei di Stato condannati dalla d'Abbate o vero la Sicilia dal 1296 al 1313, ibid. 1833; Storia di Manfredi, re diSicilia e di Puglia, ibid. 1837; ...
Leggi Tutto
GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...]
Il poema, fatto pervenire al re di Napoli Ferdinando IV, gli procurò qualche rinomanza anche nel Regno e una pensione che ricevette per tutta "tristo loyolita", "rifiuto d'Arcadia e diSicilia", "carca di peccati astuta volpe", "ingrata anima prava" ...
Leggi Tutto
FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] i quali "andò sossopra la quiete di questo Regno" (p. 62); ma sarà G.M. Mira, continuatore e curatore dell'opera (Palermo 1869), che tratterà delle fasi di quella "scissura" assai forte tra governo siciliano e S. Sede intervenuta per la controversia ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Giovanni Andrea
Raffaella De Rosa
Nacque nel 1496 a Traetto (oggi Minturno), nel golfo di Gaeta. Umanista e commentatore del Canzoniere petrarchesco, fu ammirato per l'ottima conoscenza delle [...] dei conti Pignatelli, incarichi più importanti nel Regno. Trasferitosi a Napoli, frequentò l'Accademia sollecitazioni del duca di Monteleone Ettore Pignatelli, viceré diSicilia e protettore del Minturno, e la dichiarazione di conformità del ...
Leggi Tutto
CAMPULO (Campulu, Campolo, Campoli), Giovanni
Giuseppe Cusimano
Non restano di lui altre notizie che quelle fornite dall'incipit (conservato in due mss.) e dall'explicit (conservato unicamente in un [...] della regina Eleonora diSicilia.
Poiché costei, figlia di Carlo II d'Angiò, andò sposa a Federico II d'Aragona re diSicilia verso la fine clima spirituale e politico del regnodi Federico II, il quale cerca di assecondare e incoraggiare, anche sul ...
Leggi Tutto
CARDILE, Vincenzo
Salvatore Nigro
Nato a Savoca (Messina) il 16 apr. 1761 da Niccolò Paolo e da Rosa Garufi, compì i primi studi di grammatica e di retorica con l'abate Antonino Puliatti, il quale, [...] celebrazione del ritorno nel Regnodi Francesco I e di Isabella.
Il dialetto, spurgato di ogni tronfio cascame accademico, pubblicato postumo dal Coco Grasso.
Con una fama esagerata di "siciliano Marziale", morì a Palermo d'infezione colerica il 3 ...
Leggi Tutto
AGIUS SOLDANA (De Soldanis), Giovan Pietro Francesco
Danilo Veneruso
Nacque al Gozo nel 1712. Compiuti i primi studi di teologia e di diritto a La Valletta, si laureò a Padova. Divise successivamente [...] ..., Leipzig 1810, p. 6; D. Scinà, Prospetto della storia letteraria diSicilia nel sec. XVIII, I, Palermo 1824, p. 162; II, ibid. 1825, pp. 181, 224; M. Schipa, Il Regnodi Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Napoli 1904, pp. 750-751; G. Curmi, G.F ...
Leggi Tutto
BALDANZA, Giovanni
Nicola De Blasi
Nacque a Palermo il 5 ag. 1708. Fu librettista fra i più fecondi: pare abbia composto per i teatri e le corti di Napoli e di Palermo oltre centocinquanta fra serenate [...] re di Napoli e diSicilia. Ebbe importanti uffici pubblici: ufficiale di sua maestà nella R. Segreteria diRegno: nel 1741 fu rappresentato nel Teatro di Torre Argentina a Roma un suo dramma, Dario, con musiche di G. Scarlatti.
Il modello, cui più di ...
Leggi Tutto
AURIA, Vincenzo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia che vantava una discendenza dai Doria di Genova, nacque a Palermo il 5 ag. 1625 da Federico e Cecilia Muta, parente del noto giurista [...] le glorie e i privilegi di Palermo, centro e cuore del Regno, difendendo l'ossequio ai gruppi Arcadi illustri, III,Roma 1714, pp. 109-128; G. Di Marzo, Biblioteca storica e letteraria diSicilia, III, Palermo 1869, pp. I-XIX(i Diari sono compresi ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Giovanni
Raffaele Feola
Unico figlio maschio di Restaino, conte di Popoli, e di Giovannella Carafa, nacque probabilmente a Popoli tra la fine del 1513 e gli inizi del 1514. Dopo l'infanzia [...] lo chiamava a ricoprire la prestigiosa carica di viceré diSicilia. Dal suo matrimonio con Porzia Colonna IV, Napoli 1750, p. 283; B. Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel Regnodi Napoli, Napoli 1752, III, 2, p. 246; G. Baruffaldi, Rime serie ...
Leggi Tutto
dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...