FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] ) e la fondazione del RegnodiSicilia (1130), non è segnalata in alcun caso una partecipazione diretta di F., che narra tutto attraverso delle testimonianze indirette. Il campo di azione di F. rimase ristretto alla città di Benevento, dove egli nel ...
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GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] senso dello Stato nella storiografia meridionale: da G. M. a Pietro da Eboli, in Unità politica e differenze nel RegnodiSicilia, a cura di C.D. Fonseca - H. Houben - B. Vetere, Galatina 1992, pp. 27-61; G.M. Cantarella, "Historia non facit saltus ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] 1189 si prospettava un nuovo conflitto con l'Impero, causato questa volta dal problema della successione nel RegnodiSicilia. Dopo la morte senza eredi di Guglielmo II (novembre 1189) Enrico VI rivendicava per sé il trono normanno, sia come marito ...
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LUIGI I d'Angiò, re diSicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] ( giugno 1381 Urbano VI investì Carlo III d'Angiò Durazzo del RegnodiSicilia e l'indomani lo incoronò solennemente. Il 4 giugno Giovanna I rese pubblica l'adozione di L. e promise di associarlo al trono appena fosse giunto in Italia. Inoltre, inviò ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] . II abbia ottenuto la neutralità del movimento comunale a Roma soprattutto con il suo riserbo nei confronti di Ruggero II. L'investitura del RegnodiSicilia, concessa al re da Innocenzo II nel luglio del 1139 a Mignano, doveva essere rinnovata, con ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] a un accordo. M. guidò la delegazione del RegnodiSicilia - composta da Ugo e Romualdo, rispettivamente arcivescovi di Palermo e di Salerno, dal vescovo di Troia, Guglielmo, e dall'abate di Cava, Marino - durante le trattative con la rappresentanza ...
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CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] Nel 1194 Enrico riuscì finalmente ad impadronirsi del RegnodiSicilia, con l'aiuto delle flotte di Pisa e di Genova e con l'appoggio di numerosi baroni meridionali e fu incoronato re diSicilia il giorno di Natale del 1194 a Palermo. Il giorno dopo ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] a cui la sua famiglia doveva i feudi.
L'elezione fu dominata dal problema del RegnodiSicilia, ove le incertezze e le perplessità causate dalia politica di Corrado IV erano state ancor più aggravate dalla sua prematura morte a Lavello, il 21 maggio ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] e da allora avrebbe osato porre le mire su di lei e sullo stesso RegnodiSicilia. La realtà è che nella corte di Martino il Giovane apparivano sempre più evidenti i sintomi di una crisi di assestamento nella classe dirigente feudale che aveva ...
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COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e diSicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia di Castiglia. Sposò intorno [...] si trascinarono ancora fino al 1208, cioè fino al raggiungimento della maggiore età di Federico, probabilmente a causa della situazione incerta nel RegnodiSicilia che dovette imporre alla corte aragonese una certa prudenza. Nel febbraio del 1208 ...
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dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...