LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] della media del regno; la mortalità infantile nel 1° anno di vita relativa alla di stabilire relazioni commerciali che consentano di approvvigionarsi di materia prima dall'Oriente, dalla Spagna, in Sicilia, in Calabria e di battere le grandi vie di ...
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RAGUSA (XXVIII, p. 783)
La città è oggi distribuita in tre quartieri: l'antico od Ibleo il moderno o Barocco, e il nuovo o Littorio, divisi da una frattura geologica che pone il primo su un promontorio [...] , Monterosso, si congiunge alla Vizzini-Catania.
Ragusa è il capoluogo di provincia più meridionale del regno, e rappresenta il centro di irradiazione per la parte sud-orientale della Sicilia. Il suo territorio, che è ricco e ben coltivato, si ...
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VOLTURNO (A. T., 27-28-29)
Alberto BALDINI
È il maggior fiume dell'Italia meridionale, spettante per la massima parte alla Campania. Ha origine col nome di Fosso di Vigna Lunga dal Monte Meta e riceve [...] .
Battaglia del Volturno. - È l'episodio culminante dell'impresa di Garibaldi, che - dopo avere conquistato la Sicilia e vittoriosamente percorso i possedimenti di terraferma del regno borbonico, dall'estrema costa calabra a Napoli - si misurava in ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] verso la Germania, il Belgio, la Svizzera e l'Austria. Il Regno Unito e la Francia, per contro, a motivo dei loro legami , mentre le regioni che tardarono di più ad aprirsi a un'emigrazione di massa furono la Sicilia e quasi tutta l'area mezzadrile ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] nella Napoli borbonica che all’epoca era la capitale del Regno, la più grande città italiana per popolazione, seconda solo a nei primi anni Novanta con le stragi di Capaci e di Via d’Amelio in Sicilia e con quelle di Roma, Firenze e Milano.
Le mafie ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] produzione libraria in area greco-orientale nel periodo del regno latino di Costantinopoli (1204-1261), Scrittura e civiltà 5, 1981 per poi estendersi all'isola di Cipro, a Rodi, alla Sicilia e allo stretto di Gibilterra, il quarto clima giustifica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] dei risultati raggiunti dopo dieci campagne di scavo a Mozia è in Fenici e Cartaginesi in Sicilia, «Kokalos», 1972-1973, pubblicato nel 1989.
Gli adoratori di Moloch. Indagine su un celebre rito cartaginese, Milano 1991.
Dal regno arabo all’impero ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] connessa alla posizione geografica, tra la zona di influenza papale e il regno dell'Italia meridionale, e al notevole ruolo Europa, fu imitata anche in Italia, soprattutto in Sicilia, dalle cui manifatture tessili è presumibile provenga il superbo ...
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BELTRAMI, Giacomo Costantino
Romain Rainero
Nacque a Bergamo nel 1779 da Giovanni Battista, doganiere generale della Repubblica veneta in quella città, e da Margherita Carozzi. Avviato agli studi legali [...] per natura, il B. iniziò allora una serie di viaggi in Italia, visitando dal 1816 all'estate 1817 la Campania nell'intento di recarsi sino in Sicilia. Costretto a tornare a Filottrano a causa di una caduta da cavallo, venne presto fatto oggetto da ...
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(fr. Provence) Regione storica della Francia sud-orientale, che non costituisce un’unità geografica, ma si scinde in regioni diverse per natura del suolo e morfologia; si possono distinguere in essa tre [...] invece nell’Italia meridionale. La P. rimase così ai re titolari diSicilia (Luigi II, Luigi III, Renato, Carlo III), che vanamente più volte tentarono di ritornare nel Regnodi Napoli.
Spezzato il legame dinastico con l’Italia meridionale, la P ...
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dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...