PIETRO II, re diSicilia
Pietro Corrao
PIETRO II, re diSicilia. – Nacque nel 1305 a Palermo da Federico III, re diSicilia, e da Eleonora d’Angiò.
L’imposizione da parte del padre del nome dell’avo [...] (1997), pp. 81-108; S. Fodale, Una reliquia storiografica, in F. Testa, Vita e opere di Federico II re diSicilia, Palermo 2006, pp. 11-23; P. Colletta, Storia cultura e propaganda nel regnodiSicilia nella prima metà del XIV secolo: la Cronica ...
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Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] vide una diffusione a carattere essenzialmente locale, in Calabria e in altre zone del RegnodiSicilia (Puglia, penisola sorrentina); al di fuori del Regno, poté contare alcune fondazioni nel Lazio meridionale e in Toscana, fino a raggiungere ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] , quando cioè Enrico, vincitore dei suoi avversari in Germania, facilmente aveva potuto impadronirsi del RegnodiSicilia dopo la morte di Tancredi di Lecce, sostenuto da Celestino III. Ma infine l'interesse reciproco indusse papa e imperatore a ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] Amalfitani al servizio della monarchia nel periodo svevo del RegnodiSicilia, in Documenti e realtà nel Mezzogiorno ital. in età medievale e moderna, in Atti delle Giornate di studio in mem. di Jole Mazzoleni, Amalfi 1995, p. 33. Per Stefano: Roma ...
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CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] E. Kantorowicz, Kaiser Friedrich der Zweite, Berlin 1931, pp. 235s.; P. Colliva, Ricerche sul principio di legalità nell'amministrazione del RegnodiSicilia al tempo di Federico II, Milano 1964, pp. 141, 143, 148, 150s.; T. C. van Cleve, The Emperor ...
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CHEVREUSE (Caprosia, Caprosa, Chabros, Chavros, Chevrosia, Cheuvreuse, Capraise), Anselme de
Norbert Kamp
Apparteneva al ramo collaterale di una nobile famiglia francese originaria dell'Ile-de-France, [...] ..., VIII, Paris 1733, pp. 197, 199, 826; C. Minieri Riccio, Cenni stor. intorno i grandi Uffizii del RegnodiSicilia durante il regnodi Carlo I d'Angiò, Napoli 1872, pp. 131, 229 s.; A. Moutié, Chevreuse. Recherches histor., archéologiques et ...
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TEMPLARI
GGiovanni Battista Baglioni
Ordine religioso militare, fondato nel 1119 dal francese Ugo di Payns, cavaliere nativo della Champagne. Sorto dal desiderio di fornire protezione ai pellegrini [...] , grande inquisitore per il processo ai Templari, ibid., pp. 87-106; R. Bramato, L'ordine Templare nel RegnodiSicilia nell'età svevo-angioina, ibid., pp. 107-142; A. Demurger, Les Templiers, Mathieu Paris et les sept péchés capitaux, ibid., pp ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re diSicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] intestati al suo nome, C. fu qualificato di solito come "haeres et nepos" di Carlo I, come primogenito del principe di Salemo, oppure qualche volta come "dominus" del RegnodiSicilia.
Quando Carlo di Salerno, ancora nel 1285, concluse un accordo ...
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GIACOMO (Jacobus)
Fulvio Delle Donne
Non si hanno informazioni precise circa la nascita di G., conte di Andria dagli inizi del secolo XIII, che, presumibilmente, avvenne intorno agli anni Sessanta o [...] II, Sancia: la sposa avrebbe dovuto portare in dote 200 milites aragonesi che aiutassero a ricondurre la pace nel RegnodiSicilia. Neppure questo tentativo, tuttavia, sortì effetti immediati, poiché il matrimonio tra Federico e una sorella del re d ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] fianco dei rivoltosi, lo nominò, ma troppo tardi, legato nel RegnodiSicilia. Nel maggio 1247, mentre il cardinale si trovava a Roma, Viterbo tornò sotto il controllo imperiale e il palazzo di R. fu distrutto. Da quel periodo e fino al 1249, questi ...
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dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...