STEFANO II
Paolo Delogu
Figlio di un Costantino, apparteneva ad una famiglia nobile romana che aveva le case nella regione della via Lata (via del Corso). Non se ne conosce la data di nascita. Rimasto [...] un fondamentale elemento di controllo del processo di riorganizzazione ecclesiastica in quel Regno, in luogo di Bonifacio, morto da solo la Sicilia e parti della Calabria, Puglia e Campania. Il successo venne consolidato dalla morte di Astolfo, ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] richiesta di Agatone, veniva diminuito l'imponibile del patrimonium beati Petri in Calabria e in Sicilia. Poco 2, 1959, pp. 1-32.
O. Bertolini, I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, in Storia universale diretta da E. Pontieri, III, ...
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Callisto III
Michael E. Mallett
Alonso Borja nacque il 31 dicembre 1378 a Torre del Canals presso Játiva (Valenza). Suo padre, Domingo, apparteneva a un ramo cadetto della più importante famiglia di [...] , il Borja ebbe l'incarico di riorganizzare il sistema giudiziario del Regno, divenne presidente del Sacro Consiglio, di Pietro Urrea, arcivescovo di Tarragona, ma passò l'inverno compiendo atti indiscriminati di pirateria lungo le coste della Sicilia ...
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Istituto sorto storicamente dal privilegio, basato su una bolla di Urbano II del 1098, per cui i re diSicilia si ritennero legati nati del pontefice e pretesero con ciò che tutta la materia ecclesiastica [...] II, con l’istituzione del giudice della monarchia sicula, abolì ogni diritto di appellarsi a Roma contro le decisioni dei tribunali ecclesiastici del Regno. La curia romana protestò contro tale usurpazione: Clemente XI abolì il tribunale della ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] di pirati saraceni nelle isole intorno alla Sicilia e nel golfo di Napoli e sulla pace che successivamente il patrizio bizantino diSicilia 239-244. Fonti cronistiche franche: Annales Regni Francorum, a cura di R. Rau, in Quellen zur karolingischen ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] agli ebrei "novarum rerum mercaturam" così costringendoli al solo "strazzariae seu cenciariae exercitium". Investito del Regnodi Napoli e Sicilia con condono del pagamento degli arretrati del relativo contributo in contraccambio dell'impegno a una ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] carestia. Il 9 dicembre scrisse a Filippo II per ottenere frumento dalla Sicilia; dall'isola non giunse nulla, ma nel febbraio il sovrano fece pervenire rifornimenti dal Regnodi Napoli. Altri cospicui invii furono ottenuti dal granduca Ferdinando I ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] andò in legazione nel Regnodi León-Castiglia, attraversato dalle inquietudini della sede di Compostella e dallo scontro di nuovi equilibri dopo la morte di Ruggero I diSicilia (1101) e debolmente controllabile dall’isola per opera del consiglio di ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] De Rosa, I Conservatori nazionali, Brescia 1962.
63 Le prime quattro erano: Banca nazionale nel Regno d’Italia, Banco di Napoli, Banco diSicilia, Banca nazionale toscana. Seguivano altre banche: Banca italo-germanica, Banca italo-austriaca, Società ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] vicini a Roma era così scarso che senza il grano diSicilia si rischiava una tremenda carestia. Tutto il grano che ed "egli riceve le chiavi del regno celeste, a lui è attribuito il potere di legare e di sciogliere; a lui sono affidati la cura ...
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dobla
dóbla s. f. [dallo spagn. dobla, propr. «doppia»]. – 1. Moneta d’oro emessa nel regno di Castiglia a cominciare dal sec. 14°, imitazione della «dobla morisca», moneta d’oro coniata ad Almería nel regno arabo di Granata. Nel regno di...
razionale3
razionale3 s. m. [dal lat. tardo rationalis (rei privatae), che nell’Impero romano, sotto Costantino, individuava l’amministratore del patrimonio della corona (res privata principis)]. – Denominazione di quegli ufficiali che, nel...