CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] Puglia, conferendogli nello stesso tempo i poteri di legato generale nel Regno. Nonostante le violente proteste dell'imperatrice Costanza situazione ecclesiastica.
Poi si recò nuovamente in Siria. Il papa doveva presupporre questo viaggio quando nell ...
Leggi Tutto
CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] legame matrimoniale che indusse il C. a servirsi di "exteros milites de Italico regno" per potere, come dice il cronista che quel momento.
Se le prime attestazioni dei commerci veneziani in Siria ed Egitto sono già dei primi decenni del secolo IX ( ...
Leggi Tutto
Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] , si affiancava l'emiro buyide, capo supremo dell'esercito ‒ e reggente di fatto ‒ di fede sciita, come pure sciiti erano gran parte dei piccoli Regni autonomi che si affermarono in Siria, in Alta Mesopotamia, in Iraq e nella stessa penisola arabica ...
Leggi Tutto
Mesopotamia
Pietro Mander
La terra fra due fiumi dove iniziò la storia
Se si prende la nascita della scrittura come punto di riferimento per separare la storia dalla preistoria, allora i popoli che [...] all’Eufrate (oggi in Turchia, presso il confine turco-siriano).
Queste sono soltanto le più importanti, ma molte loro presenza, causano all’uomo ogni sorta di sfortuna, dolore e malattia.
Nin-hursanga regnava anch’essa nel sottosuolo, era l’oscurità ...
Leggi Tutto
BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] Siria travestito da armeno, finché fu sorpreso a copiare in un suo taccuino il piano delle fortificazioni di Damasco. Accusato di a un ruolo subalterno: egli pensa ancora a costituirsi un regno, vuole conquistarsi una capitale, occupa Anapa e vi si ...
Leggi Tutto
GARZONI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1449, in contrada S. Polo, dal futuro cavaliere e procuratore Marino di Francesco, e dalla prima moglie di Marino, Elena Barbarigo di Giacomo di [...] di un contrasto armato contro una nave corsara, nel porto di Siracusa; quindi, nel gennaio 1476 a Tortosa, importante piazza del Regno procedette con rapida e brillante operazione alla conquista della Siria e dell'Egitto (1516-17); la flotta veneziana ...
Leggi Tutto
TOMMASO I D'AQUINO, CONTE DI ACERRA
EErrico Cuozzo
Esponente di un'antica famiglia feudale di origine longobarda, acerrima nemica degli Altavilla, fedelissima degli Svevi fin dalla prima discesa di [...] (v.). Mentre l'imperatore è in Lombardia, T. è incaricato dell'amministrazione del Regno, unitamente agli arcivescovi di Palermo e di Capua e al vescovo di Ravello. Nell'aprile 1238 raggiunge l'imperatore in Lombardia e partecipa prima alla grande ...
Leggi Tutto
PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] f. 291 (1945); Archivio di Stato di Varese, Corte d’assise di Varese, Sezione speciale, b. 10, f. 209; Bellinzona, Archivio di Stato del Cantone Ticino, Internati italiani 1943-1945, b. 63, f. 1.
Annuario diplomatico del Regno d’Italia, 1937, pp. 400 ...
Leggi Tutto
La fine del mondo antico
Andrea Giardina
Nel 476 d.C. l’imperatore romano d’Occidente Romolo, detto già dai contemporanei, per la sua giovane età, Augustolo, il «piccolo Augusto», fu deposto e relegato [...] di generazione in generazione, come un esempio terribile, un monito, un avvertimento. Se Roma era crollata, questa sorte poteva toccare a qualunque altra città, regno alle vicende del Mediterraneo orientale, della Siria, dell’Iran, dell’Afghanistan, ...
Leggi Tutto
DROCTULFO (Drocton, Droctulfus)
Stefano Gasparri
Svevo o alamanno di stirpe, crebbe, secondo quanto afferma Paolo Diacono, presso i Longobardi e, poiché era "fórma idoneus", aveva ottenuto da loro la [...] precedenza impiegato in Siria. Dopo la sconfitta di Baduario, infatti, i Longobardi che erano federati dell'Impero negli anni successivi ripresero la loro libertà di movimento, stabilendo di nuovo legami con i Longobardi del Regno, nemici dell'Impero ...
Leggi Tutto
starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
seleucidico
seleucìdico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce o appartiene ai Selèucidi (gr. Σελευκίδαι), nome, derivato da Seleuco I Nicatore, re di Siria dal 306 al 280 a. C., della dinastia che regnò sui territorî orientali dello smembrato...