Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] a ripetute rivolte contro il governo centrale di Baghdad. Eretto in regno nel 1921, sotto l’hashimita Faiṣal, l’appoggio del Ba‛th (che nello stesso anno prese il potere in Siria), ma dopo pochi mesi lo estromise dal governo, adottando una linea filo- ...
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(o Hittiti; anche Etei) Antica popolazione dell’Asia Minore, importante per la sua civiltà e l’azione politica svolta durante il 2° millennio a.C., dal 1800 circa fino al 1200, e, dopo questa data, in [...] i confini verso SO e si estese sulle regioni della Mesopotamia e Siria settentrionale, disputando agli Egiziani il dominio sulla Siria.
Storia
Anitta di Kushshar gettò le basi del regno degli I., ma fondatore dello Stato era ritenuto Khattushilish I ...
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Figlio di Eraclio esarca d'Africa (575-641). Abile generale, spodestò il tirannico Foca (610), dedicandosi subito al problema persiano: dopo 16 anni di vittorie e abili ritirate, impose ai Sasanidi (628) [...] . Nel 634-6 dovette affrontare l'invasione degli Arabi che occuparono la Siria e quindi l'Egitto, dove Alessandria fu occupata lo stesso anno della morte di Eraclio. n Da E. I prende inizio la dinastia eracliana, che regnò a Bisanzio fino al 711. ...
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(gr. Ναβαταῖοι) Antica popolazione con centro nella città di Petra, a sud-est del Mar Morto. Nomadi, originari della penisola arabica, i N., divenuti sedentari, si organizzarono in una solida monarchia [...] del commercio carovaniero dall’Arabia all’Egitto e ai porti della Siria. Il maggior sovrano fu Areta III (85-60 a.C. versamento di un’ingente somma. La storia del regno fu da allora caratterizzata dalla dipendenza dai Romani, nonostante velleità di ...
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Fratello (n. 1129 - m. Cipro 1194) di Amalrico di Lusignano, già connestabile del regno, sposò (1180) Sibilla d'Angiò, sorella del re Baldovino IV di Gerusalemme, ricevendo in feudo la contea di Giaffa [...] non buoni risultati il governo dello stato, cercò di impadronirsi del regno, e vi riuscì però solo dopo la morte Liberato, non mantenendo la promessa fatta al Saladino di lasciare la Siria, cercò di organizzare un'offensiva contro i musulmani, ma fu ...
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Conquistatore mongolo (1217 circa - 1265) della Persia e fondatore della dinastia degli Īlkhān, nipote di Gènghiz khān; sottomise la Persia (1256) e (1258) conquistò Baghdād, ponendo fine al califfato [...] abbaside. Il suo regno si estendeva dall'Indo alla Siria, e dal Caucaso all'Oceano Indiano. Prese il titolo di Īlkhān (sovrano provinciale o tribale) per mostrare la sua dipendenza dal Gran khān della Mongolia. Protesse i cristiani, benché pagano; ...
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Espressione generica con la quale si fa riferimento alle rivoluzioni e all’ondata di proteste che hanno attraversato i regimi arabi nel corso del 2011.
TUNISIA
L’inizio della rivolta viene simbolicamente [...] di protesta, partite da alcuni villaggi poverissimi del paese, si diffusero in seguito ad Amman e ad altri centri cittadini, ma non conobbero una forte partecipazione popolare. Il regno arenata di fronte alla capacità di resistenza dei regimi (Siria, ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, nel Vicino Oriente; il territorio confina a N con la Siria, a NE con l’Iraq, a SE e a S con l’Arabia Saudita, a O con Israele. Fino al 1967 comprendeva la Transgiordania [...] della Cisgiordania (con la città vecchia di Gerusalemme), il regno assunse il nome di Giordania. Ad ‛Abd Allāh, ucciso 1970; frequente la formazione dei giovani artisti all’estero (Iraq, Siria, Turchia, Pakistan, Europa, USA, Russia). Tra i pittori, ...
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(o Anatolia) Grande penisola di forma all’incirca rettangolare (politicamente appartenente alla Turchia), che dall’Asia si protende verso l’Europa, dalla quale la separano gli stretti del Bosforo e dei [...] con la Siria. Le coste del Mar Nero e del Mar di Levante sono compatte; frastagliatissime invece quelle egee. I fiumi (di cui il . Alla sua morte l’impero andò smembrato in vari regni (Seleucidi, Cappadocia, Bitinia, Pergamo). I Romani costituirono ...
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(arabo Gezīrat al-‛Arab) Penisola dell’Asia sud-occidentale (circa 3.050.000 km2). Politicamente è ripartita tra Arabia Saudita, Yemen, Oman, Emirati Arabi Uniti, Qatar, Bahrain e Kuwait. Come regione [...] infine, in età romana, tra A. Petrea dalla penisola del Sinai al Mar Morto, fino alla Siria meridionale. Nel 105 d.C. questa divenne provincia romana, a opera di Traiano che pose fine al regno dei Nabatei. Tra il 4° e il 5° sec. fu divisa in A. al N ...
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starmeriano agg. Del politico britannico Keir Starmer; relativo ai suoi programmi, posizioni e comportamenti sulla scena politica. ◆ Già, Corbyn. Come l’hanno presa i suoi? Il gruppo più vicino all’ormai ex leader, Momentum, guidato da Jon Lansman,...
seleucidico
seleucìdico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce o appartiene ai Selèucidi (gr. Σελευκίδαι), nome, derivato da Seleuco I Nicatore, re di Siria dal 306 al 280 a. C., della dinastia che regnò sui territorî orientali dello smembrato...