PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] di Modena e senatore del Regno, e l’inglese Annie James, conosciuta in esilio a Londra nel 1860 e sposata in seconde nozze nel simboliste, in una geografia di riferimenti culturali piuttosto ampi e mai scontati: dalla Spagna (Lacagnina, 2005, 2009 ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] cappelle e quella con Quattro angeli che offrono gigli e rose alla Vergine posta nella cappella della Spagna.
Nello stesso anno realizzò le vetrate per la chiesa di S. Bartolomeo a Modena e, nel 1908, quelle per la chiesa del Carmelo a Piacenza.
A ...
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SAHAGUN
R. Sánchez Ameijeiras
SAHAGÚN (Domnos Sanctos, Sancto Facundo, Sanfagund nei docc. medievali)
Città della Spagna settentrionale (prov. León), situata nella fertile valle del fiume Cea, lungo [...] dei martiri Facondo e Primitivo sia testimoniato in Spagna fin dal sec. 7° (Fábrega Grau, 1953 della politica gallicana del suo regno si comprende il suo intervento Roman Liturgy in León-Castile in 1080, a cura di B. Reilly, New York 1985, pp. 63 ...
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TORO
T. Pérez Higuera
Città della Spagna occidentale, nella prov. di Zamora, appartenente alla Comunità Autonoma di Castiglia e León, situata presso il fiume Duero, in una vasta pianura.
T. è nota con [...] del sec. 12°, dopo la separazione dei regnidi Castiglia e León, alla morte di Alfonso VII (1157). La sua posizione strategica, sulla frontiera del regno leonese, giustifica la costruzione di una cinta fortificata, oggi quasi scomparsa e tuttavia ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] vastissimo teologico e cosmogonico. In esso, la lotta tra i due regni, del bene, presieduto da Zurvan (v.), e del male, erano colpiti, in Gallia e in Spagna, dalle leggi di Valentiniano I e di Teodosio. Fermenti manichei rimasero comunque vivi nel ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] a frequenti spostamenti, non solo in Sicilia ma anche verso la Spagna (Bertolotti, 1881, p. 55). In Sicilia si occupò soprattutto delle fortificazioni di Catania e di Siracusa. Quest'ultime ebbero una evoluzione lenta e travagliata sia per ...
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CONTINI BONACOSSI, Alessandro
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Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] , determinandone così il prezzo di vendita. Alternò soggiorni in Italia e in Spagna anche lungo tutto il periodo titolo dì conte per discendenza materna e nel 1930 l'aggiunta del cognome Bonacossi. Nel 1939 venne nominato senatore del Regno. ...
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MADRID
A. Fernandez de Avilrs
Museo archeologico nazionale. - 1. - Il museo, fondato da Isabella Il nel 1867, fu installato in un edificio chiamato "Casino de la Reina", nella via degli Ambasciatori, [...] , prodotto delle ricerche nel S-E della Spagna e che comprende pezzi singolari, come la lavagna scolpita a forma di sandalo di Almizaraque, l'idolo cilindrico di alabastro di Marchem; il vaso campaniforme di Ciempozuelos e il diadema argarico d'oro ...
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COLLEONI (Colleone)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri laziali attiva nei secc. XVIXVIII.
Capostipite fu Corinzio, figlio di Firmiano, nato a Gallese (nei pressi di Viterbo) nell'anno 1579. Compì il [...] proprio apprendistato a Roma, nella bottega di Pietro Spagna alle cui dipendenze è segnalato costantemente dal roba palmi uno e mezzo, la figura con la croce in mano et il regno in testa et il putto in piedi con un calice in mano con ornamenti sotto ...
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TLEMCEN
F. Cresti
(arabo Tilimsān)
Città dell'Algeria occidentale, non lontana dal confine con il Marocco.
Erede della romana Pomaria, della berbera Agādir, dell'almoravide Tāgrārt e della merinide [...] 8°, T. in epoca abdalwadide (secc. 13°-16°) fu capitale di un vasto regno e fino al sec. 16° fu, in virtù della sua tra le arti dell'Iran e della Spagna musulmana.Stilemi ispano-moreschi si incontrano nella moschea di Sayyidī Abū᾽l-Ḥasan (Sidi Bel ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....