GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] re diSpagna nel dibattito sulle guerre di religione francesi e sul comportamento da tenere nei confronti di Enrico 1974, ad indicem; A. Lauro, Ilgiurisdizionalismo pregiannoniano nel Regnodi Napoli. Problemi e bibliografia (1563-1723), Roma 1974, ...
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GALIANI, Celestino
Eugenio Di Rienzo
Nacque l'8 ott. 1681 a San Giovanni Rotondo presso Foggia da Domenico, commerciante di lana, e da Gaetana Tortorelli. Venne chiamato Nicola Simone Agostino, nome [...] di Madrid e di Napoli nominavano due plenipotenziari per la trattativa: il cardinale Troiano d'Acquaviva d'Aragona, ambasciatore diSpagna un netto rafforzamento della posizione diplomatica del Regnodi Napoli all'interno della penisola e sul ...
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ALDROVANDI (non Aldovrandi), Pompeo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna il 23 sett. 1668, dal conte Ercole, di famiglia patrizia bolognese, e da Maria Giulia Albergati. Iniziò gli studi a Roma nel [...] cardinali creati da Clemente XII e da quelli borbonici di Francia e diSpagna. In più votazioni mancarono soltanto due voti perché .
Nel 1740-41 fu incaricato di prender parte ai lavori per il concordato con il Regnodi Napoli, e nel gennaio 1741 ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] Inghilterra e Spagna. Intorno al 1250 l'Italia ne aveva altrettante, ma di esse una trentina erano di recente fondazione, regnodi Guglielmo II (1166-1189); ma fu al tempo di Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, e ancor di più negli anni del regnodi ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] favorevoli alla Spagna. Alessandro VII lo riammise alla corte e gli restituì una parte dei suoi benefici. Filippo IV volle compensarlo di quanto aveva subito per le sue simpatie filospagnole, nominandolo protettore del Regnodi Napoli e di Sicilia e ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] Portogallo e Spagna, se ne istituirono altri per provvedere alla difesa contro le invasioni dei Mori: l’O. di Calatrava (1158); di s. Benedetto antica monarchia di Savoia divennero, con la creazione del Regno d’Italia, istituzioni di Stato puramente ...
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Teologo spagnolo (Granada 1548 - Lisbona 1617). Gesuita (dal 1564), fu tra i più influenti teologi cattolici. Pur muovendosi nell'ambito dell'aristotelismo scolastico tomista, elaborò dottrine teologiche [...] Segovia e Ávila (1574-80); fu poi a Roma (1580-85). Tornato in Spagna, insegnò ancora ad Alcalá (1585-93), Salamanca (1593-97) e Coimbra (1597 ad depositionem a regno.
L'influenza di S., considerato il maggior teologo della Compagnia di Gesù (doctor ...
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Nome di numerosi santi tra i quali:
1. Anastasio, patriarca di Antiochia dal 559 (m. 599), detto il Vecchio; difensore dell'ortodossia contro l'aftartodocetismo imposto (564) da Giustiniano, esiliato (570) [...] Cluny; inviato da Gregorio VII con Roberto di Cluny e Ugo Candido in Spagna (1073), probabilmente per introdurre la liturgia romana di Pannonhalma, e da allora si dedicò alla conversione dei Magiari e all'organizzazione ecclesiastica di quel regno. ...
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I Chazari nella storia del giudaismo. - Il popolo dei Chazari (ebraico kazārīm, kūzārīm, e anche qāzār; arabo khazar) ha una notevole importanza storico-religiosa per l'adesione delle cerchie dirigenti [...] Di un'altra rappresaglia di un re chazaro ci riferisce Ibn Faḍlān; avendo i musulmani di un paese non facilmente identificabile (forse la Spagna del Khorāsān e di Bisanzio alla corte di Cordova notizie più sicure intorno al regno giudaico dei Chazari ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] la perdita della Spagna, l'Islàm arabo ha mantenuto fra il Marocco e l'‛Irāq la sua area di diffusione, mentre le Turchi e aveva da poco fondato il suo Regno higiazeno. A questo sottentrò nel 1925 il Regno saudita, a tutt'oggi la maggior potenza d ...
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regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...
dealcolizzato agg. 1. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi; dealcolato. | Per estensione, caratterizzato dalla presenza di un simile tipo di bevanda. 2....