ENRICO II, Imperatore, Santo
G. Wolf
Figlio di Enrico II duca di Baviera e di Gisella di Borgogna, E. (973-1024) ereditò il ducato alla morte del padre nel 995 per essere eletto re di Germania nel 1002 [...] E. venne canonizzato nel 1146.Il regnodi E. rappresentò per la Germania un'epoca di grande fioritura delle arti, in continuità A un'officina di Ratisbona si deve attribuire la croce della regina Gisella diUngheria (ca. 1006), sorella di E., da lei ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La presenza angioina nel Mediterraneo orientale dipende dal confluire di due diverse istanze [...] , Carlo si dedica a un’intensa opera diplomatica e con un’accorta e fortunata politica matrimoniale getta le basi per la nascita di una dinastia angioina nel regno d’Ungheria che, per la sua proiezione adriatica e balcanica, è un’indispensabile testa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lotta per la successione al trono di Luigi d’Angiò è vinta da Sigismondo di Lussemburgo, [...] degli Hunyadi, con Giovanni prima e poi con suo figlio Mattia Corvino, eletto re nazionale. Mattia realizza la costruzione di un regno efficiente e cerca di fare dell’Ungheria una grande potenza, in previsione dell’urto finale coi Turchi.
Sigismondo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La corte boema conosce negli anni diregnodi Carlo IV del Lussemburgo, del figlio [...] 1365. Un’altra presenza spicca nella cappella ed è quella di Tommaso da Modena. Al pittore si deve infatti il diUngheria nel 1387 in seguito al suo matrimonio con Maria d’Ungheria e imperatore del Sacro Romano Impero nel 1433, ma regna sul trono di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Quattrocento la Boemia è agitata dal movimento hussita. Il ceco Jan Hus denuncia [...] del tempo. Nel regnodi Boemia i borghesi di Casimiro di Polonia (1427-1492), creando, quindi, motivo di rivalità tra Ungheria e Polonia. Dopo la morte di Giorgio nel 1471, anche l’Imperatore riconosce come re di Boemia Ladislao. Col trattato di ...
Leggi Tutto
SFORZA, Francesco
Giampiero Brunelli
– Nacque a Parma il 6 novembre 1562 da Sforza Sforza, conte di Santa Fiora, e dalla sua seconda moglie, Caterina De’ Nobili, pronipote di papa Giulio III.
Restò [...] sul tappeto: l’uscita del Regnodi Francia dalla sua profonda crisi politico-dinastica, esito ultimo delle guerre di religione del secondo Cinquecento; la guerra contro i turchi in Ungheria; la devoluzione del Ducato di Ferrara alla S. Sede dopo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Zorzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il 26 febbraio 1266, Carlo d’Angiò, fratello minore del re di Francia, Luigi IX, sconfiggendo [...] .
Carlo III è un sovrano particolarmente intraprendente: favorito dall’improvvisa morte di Luigi d’Angiò pacifica il regno e riesce a farsi incoronare re d’Ungheria. Ma proprio in Ungheria, dove si reca per l’incoronazione, è ucciso nel 1386 dalla ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi del XV secolo la Polonia-Lituania, con Ladislao Jagellone, è la più grande [...] a eleggere il re, ma sono i principali dignitari del regnodi fatto a sceglierlo. Una volta formalmente eletto, il re si cavalieri teutonici, i quali hanno l’appoggio dei re diUngheria e di Boemia e dei signori della Pomerania, mentre Ladislao e suo ...
Leggi Tutto
CANTELLI, Giacomo
CC. Palagiano-*
Nacque a Montorsello presso Vignola nel 1643 (fu battezzato il 22 febbraio) da Francesco e da Domenica Scorzoni.
Dall'atto di battesimo del C., ove risulta ancora il [...] del Regnodi Sicilia e della Cina; poi, nel 1683 uscirono la Gran Tartaria, la Grecia, le isole dell'India, cioè le Molucche, le Filippine e le isole della Sonda, la penisola dell'India, l'India di qua dal Gange e l'India di là dal Gange, l'Ungheria ...
Leggi Tutto
RICCHI, Agostino
Elisa Andretta
RICCHI, Agostino. – Nacque a Lucca il 31 maggio 1512 dal medico Leonardo e da Margherita, figlia dell’umanista Giovanni Carminati.
Dopo aver intrapreso gli studi umanistici [...] capitan generale e gran tesoriere del Regno d’Ungheria», nonché dedicatario dell’opera. Secondo Mario , Roma 1784, I, pp. 397-399, II, pp. 295 s.; P. Aretino, Lettere, a cura di F. Flora, Milano 1960, pp. 54 s., 110 s., 116 s., 157 s., 204 s., 212, ...
Leggi Tutto
unghero
ùnghero s. m. – Variante di ungaro: il regno degli Ungheri. Più raro in funzione di agg., tranne che nella denominazione punto (o punt’) unghero, punto di ricamo costituito da gruppi di tre punti verticali, il primo su due fili del...
magnate
s. m. [dal lat. tardo (della Vulgata) magnas -atis, der. di magnus «grande»]. – 1. In senso generico, cittadino ragguardevole per autorità e potenza. In partic., come termine storico: a. Nel medioevo, appartenente a una categoria di...