. Col nome di elettori o principi elettori (Kurfürsten, Electores) erano designati quei principi del Sacro Romano Impero ai quali era devoluta l'elezione del re di Germania. Nel secolo XIII il numero loro [...] regnodi Germania; ma con la pace diVestfalia furono apportate modificazioni alla composizione del collegio elettorale: il duca di il titolo fino al 1860.
I principi elettori, che godevano di speciali privilegi (v. Bolla d'oro), erano riusciti ad ...
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L'a. m. applica la tecnica d'indagine archeologica allo studio del periodo che, nel mondo europeo e mediterraneo occidentale, ha inizio convenzionalmente con la caduta dell'Impero Romano d'Occidente (476) [...] l'indagine è continuata con gli studi di M. Beresford (1954) e di W.G. Hoskins (1955) sul villaggio medievale della contea di Leicester. Con la pubblicazione di I.Y. Winkelmann dello scavo di Warendorf in Vestfalia, l'attenzione si è accentrata sugli ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] Chiesa e soprattutto la questione dell'investitura del Regnodi Napoli che apparteneva di diritto al pontefice; egli, chiamato ad un altre richieste vennero eluse: la pace diVestfalia confermata, nonostante l'anacronistica riproposizione della ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] dell'Ordine dei basiliani si aggiunse la comprotezione del Regnodi Polonia che gli fu conferita da Ladislao IV fino difensore del cattolicesimo minacciato ai suoi confini. Dopo i trattati diVestfalia la S. Sede attribuì alla sua azione nell'Impero ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] pontificio straordinario al congresso di Münster per la pace che venne detta diVestfalia.
Una serie di rappresentanti papali aveva preceduto programma gallicano, negli ultimi tempi diregnodi Luigi XIV, configurò di lontano lo schema entro cui si ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] è tanto più sicuro quanto più è in pace (la guerra è il regno dell'insecuritas). Ma è anche vero che la pace tra enti sovrani è tanto Il punto di partenza è necessariamente arbitrario. Potremmo prendere le mosse dai trattati diVestfalia del 1648 ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] le proprie pretese, marginalizzata dagli esiti delle paci diVestfalia (1648) che conclusero la guerra dei Trent'anni con il Regnodi Sardegna, nel 1738 con il Regno del Portogallo, nel 1741 con il Regnodi Napoli, nel 1753 con quello di Spagna, ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] problemi della società industriale con l'idea puritana del ‟regnodi Dio in America" (Niebuhr), idea la quale, di vista di A. Stöker, uno dei fondatori della Freie kirchlich-soziale Konferenz, che nel 1898 si fece eleggere deputato a Siegen (Vestfalia ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] sua prima comparsa negli accordi preliminari alla pace diVestfalia), e andò di pari passo con la formazione dello Stato . Dopo le guerre di religione europee del Seicento, le intense aspettative dell'avvento del regnodi Dio erano state accolte ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] creatosi in Germania da Augusta alla pace diVestfalia. La composizione dei rapporti fu sanzionata, tramite , L'editto carolino contro la massoneria (1751) nel quadro dei rapporti tra Regnodi Napoli e Santa Sede, "Clio", 23, 1987, pp. 35-54.
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...