RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] di Meerssen, le regioni a destra e a sinistra del fiume furono di nuovo unite, diventando prima possedimento del regno sin quasi a Siegen, in Vestfalia; nell'Alto Medioevo faceva parte dei ducati di Lotaringia e di Franconia del Sacro romano impero. ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] come per es. il regno d'Inghilterra (Colvin, 1971). Le fonti consistenti in regolamenti di associazioni sono particolarmente abbondanti . Presso il duomo di Praga erano attivi, per es., giovani provenienti da Colonia, dalla Vestfalia, dal Brabante, da ...
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BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] quale assunse dopo il battesimo il nome di Enrico e regnò fino al 1150; il nome e il volto di quest'ultimo e della consorte Petrissa e dalla Vestfalia. Vennero erette fortezze nei punti di attraversamento dei fiumi e lungo le vie di transito sui ...
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AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] di Pipino il Breve, che fece restaurare la cappella del santuario; anche Carlo Magno trascorse il primo Natale del proprio regno che anche all'esterno tutte le misure sono divisibili per 12: di 48 piedi è l'altezza del corpo poligonale a sedici lati ...
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Almandino
V. Bierbrauer
L'a., denominato così dalla città di Alabanda (od. Arabhisar) nella Turchia sudoccidentale, è la pietra dura più frequentemente adoperata nella Tarda Antichità e nell'Alto Medioevo. [...] , questi, provenienti dall'Italia ostrogota. Per la fibula a disco di Soest, in Vestfalia (Münster, Westfälisches Landesmus.), sono stati impiegati più di duecento a.; per la coppia di fibule della tomba di Arnegunda del sec. 6° a Saint Denis (ora a ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] s. Sturmio e s. Anselmo, rispettivamente fondatori di Fulda e di Nonantola, mentre vi trovò ospitalità, profugo da Corbie, Adalardo, zio di Carlo Magno. S. Ludgero, poi vescovo di Münster e apostolo della Vestfalia, vi si fermò per due anni. Tra le ...
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IMPERATORE
C. Barsanti
Con l'incoronazione a Roma nel Natale dell'800 da parte di papa Leone III, Carlo Magno assunse per primo, nell'Occidente medievale, il titolo di imperatore. Dopo la fine della [...] sulla natura stessa del loro regno, per definizione di carattere sovranazionale. La miniatura nell'Evangeliario di Ottone III (Monaco, nella testa-ritratto della chiesa del castello di Cappenberg (Vestfalia) come novus Constantinus e pertanto con il ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] , si è anche supposto che alcuni gioielli del Nuovo Regno potessero ospitare veri s., ossia paste vitree fuse direttamente col ritrovato a Pyrmont in Vestfalia (museo di Arolsen) una piastra di Badenweiler nel museo di Karlsruhe (oltre a questi ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...