Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] del IX secolo le contraddizioni si fecero più acute. L'Istria, conquistata nel 770 dai Longobardi e incorporata poi nel regnofranco, anche dal punto di vista ecclesiastico fu contestata all'area di pertinenza gradense e nell'827, nella sinodo di ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] cosmopolita, Salonicco paleologa attraversa una fase di grande prosperità che la conferma, dopo la breve parentesi del regnofranco, nel ruolo di seconda città dell'impero, tradizionalmente vicina alla capitale per cultura e orientamenti artistici ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] ripresa commerciale, tra il VII e il X secolo, incide profondamente nel riordino dell'insediamento dell'area nordorientale del Regnofranco, provocando la nascita di nuove città. Si tratta di un processo che si sviluppa gradualmente, ma il cui esito ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] ad assumere invece il carattere di una garanzia per la sua salvaguardia, configurando un qualche diritto su di esso del regnofranco. C’erano in più il Mezzogiorno ancora bizantino e le isole, che erano passati in secondo piano dopo la confisca ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] popoli, ma anche di indirizzare gli ecclesiastici più importanti a sovrintendere a una riforma del clero nel regnofranco. L'obiettivo dell'uniformità nelle preghiere orali e nella pratica rituale era stato il motivo principale della rivitalizzazione ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] anche nel Mezzogiorno d'Italia, dove l'abbazia di San Vincenzo al Volturno, nel Molise, ai limiti tra il Regnofranco e il ducato-principato beneventano, non ebbe di fronte come vicini rivali né città né grandi famiglie nobiliari comparabili a ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] fattori della lotta per la conquista del potere; forse, fu anche sospettato di collusione con i gruppi dirigenti degli altri regnifranchi. Per volere del re intorno al 609 C. ricevette pertanto l'ordine di stabilirsi a Besançon, forse allo scopo di ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] di Pavia del giugno 755.[4] Il dominio temporale della Chiesa era ormai un fatto compiuto sotto la protezione del regnofranco.
Ma su quali princìpi giuridici poggiava esso? Anche su questo punto il Bertolini ha gettato molta luce,[5] dimostrando la ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] verso l’HL e sono reali l’attenzione di Paolo alla prospettiva carolingia e la sua accettazione del RegnoFranco in Italia. Ma ciò non può portare a cancellare altre sicure ragioni del testo né le indicazioni che l’autore stesso dà sui tempi e luoghi ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] normale scambio di messaggi.
Una decisiva evoluzione nell'alfabetizzazione e nelle competenze scientifiche si verificò quando, nel regnofranco, Pipino III il Breve (741-768) introdusse diverse riforme del sistema di istruzione, che in seguito furono ...
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regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...