Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] , forse anche per questo, molto di più. Egli scrive di un popolo, il suo, dopo che i Longobardi sono stati vinti dai Franchi di Carlomagno e che il loro regno è passato a quest’ultimo. Isidoro, Gregorio di Tours, Beda avevano parlato di popoli e ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] e il 15 novembre presiedette in Roma un concilio cui assistettero sessantadue vescovi dei territori pontifici e del regnofranco d'Italia.
I trentotto canoni promulgati in tale occasione concernono principalmente le elezioni vescovili, la proibizione ...
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STEFANO VIII
Ambrogio M. Piazzoni
Eletto nel luglio (forse il 14) del 939, S. era un romano, cardinale prete del titolo dei SS. Silvestro e Martino. È solo frutto di tradizioni molto tarde la notizia [...] di questi atti, che si possono definire di normale amministrazione, fu l'intervento pacificatore svolto da S. nelle questioni del Regnofranco nel corso dell'ultimo anno di pontificato. Il figlio di Carlo il Semplice, Luigi IV d'Oltremare, era stato ...
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Normanni
Silvia Moretti
Un popolo di pirati, di viaggiatori e di conquistatori
Per circa quattrocento anni, tra l’8° e l’11° secolo dopo Cristo, le popolazioni originarie della Scandinavia percorsero [...] e della sua gente iniziò la fusione tra la popolazione venuta dal Nord e i Franchi, tra lo spirito guerriero normanno e la cultura, le tradizioni e le istituzioni del regnofranco. Nel ducato erano forti le influenze di entrambe le componenti e se è ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] , a discapito sia di Lotario che di Ludovico II e Carlo il Calvo. Nell'857 una lettera di Benedetto III al clero del Regnofranco occidentale accusava l'abate di aver compromesso in tal modo la pace fra i tre fratelli (M.G.H., Epistolae, V; anche in ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] e da Bosone nell'estate-autunno dell'876, quando Carlo il Calvo era impegnato nei preparativi per l'invasione del regnofranco-orientale, vacante per la morte del fratellastro, e vada visto come un tentativo di risolvere il problema italiano su basi ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] Italia P. si scontrò con la diffidenza delle Chiese del Regnofranco. Poté contare sull'appoggio di Sapaudo, vescovo di Arles 4). Nella lettera al re il pontefice spiegava che sotto il regno di Giustiniano e Teodora nulla aveva minacciato la fede, e ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] papali (cfr. Fragmenta registri […], in Registrum Iohannis VIII papae, n. 59 p. 311). Al contrario, tra i grandi del Regnofranco non vi era affatto accordo su chi dovesse essere il nuovo imperatore. Stando ad alcune fonti - per esempio l'anonimo ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] rapporto con i maestri di palazzo Pipino (III) e Carlomanno, figli di Carlo Martello, che esercitavano l'autorità regia nel Regnofranco, in nome e in vece dei decaduti re dell'antica dinastia merovingia. Per motivi politici non meno che religiosi, i ...
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STEFANO VI
Vito Loré
Nato a Roma da un prete di nome Giovanni, S. era stato per cinque anni vescovo di Anagni, prima di ascendere al soglio pontificio. Successe a Bonifacio VI, eletto dopo la morte [...] exuerat hominem"). Poco altro si può aggiungere sul pontificato di Stefano VI. Ebbe rapporti solo con Chiese del Regnofranco occidentale: confermò possedimenti e privilegi alla Chiesa di Narbona e al monastero di Vézelay, prese sotto la protezione ...
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regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...