LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] . Particolarmente amichevoli furono i rapporti con il maggiordomo di palazzo Carlo Martello, che deteneva l'effettivo potere nel Regnofranco. I rapporti tra i due furono formalizzati, quando nel 737 Carlo Martello inviò suo figlio Pipino il Breve ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] la guerra, contando anche sull'alleanza della Prussia e del Regno di Sardegna; ma il 20 aprile l'Assemblea legislativa Boemia. Alla fine del 1802, con il trattato di Parigi, Francia e Russia, s'impegnarono inoltre a fargli ottenere il titolo di ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] inviare in Italia un rappresentante imperiale che giudicasse il duca di Milano e provvedesse alla difesa del Regno di Napoli. Con Francia e Inghilterra, infine, gli sembrava ancora aperta la via diplomatica, a condizione di tenere fermo il trattato ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] con successo il proposito di "riunire in un campo franco valenti combattitori, italiani e stranieri, senz'accettazione di solo nel 1889, con la nomina a senatore del Regno. Costante negli anni fu comunque il suo rapporto di collaborazione ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] fini per i quali era stata stipulata l'alleanza franco-piemontese. Tale tesi il B. sostenne a Torino '59, Roma 1959, ad Indicem; A. Caracciolo, Il Parlamento nellaformazione del Regno d'Italia, Milano 1960, ad Indicem; C. Pischedda, Il '59 toscano, ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] I. venne ufficialmente investita del feudo di Bari. Coinvolta direttamente nelle lotte che opposero Napoli al tentativo franco-spagnolo di spartizione del Regno, resse il governo dello Stato quando lo zio, re Federico, si vide costretto a scendere ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] perché le truppe mercenarie, ridotte all'inazione e non più pagate, rifiutavano di disperdersi e continuavano a devastare il Regno di Francia e i suoi confini. Già nel 1357 alcune bande ammassate nel Delfinato al comando di Arnaldo di Cervole avevano ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] fiducia di Cavour, al fine di difendere l’intesa franco-piemontese per l’imminente guerra all’Austria, e che il pp. 600-618. Oltre ai successivi studi generali sulla politica estera del Regno d’Italia, nello specifico si rinvia a M. Craveri, C. N ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] , pp.106-207) nel quale esaminò la prima apparizione dell'istituto nel diritto franco, la sua presenza nell'Italia settentrionale, la sua diffusione nel Regno d'Italia e, infine, la sua introduzione nelle regioni meridionali ad opera dei Normanni ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] , che si mostrava ideale per un riscontro efficace delle nuove vedute. Venezia era, infatti, rimasta fuori del regno langobardo e poi franco, e semmai l'unica influenza diretta si poteva pensare fosse stata quella bizantina: ambiente, in certo senso ...
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regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...